Troppa varroa o poca covata ?
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- Gnappo
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme, come stanno le tue api?
Oggi ho fatto un controllo veloce, nuclei e arnie stanno riprendendosi bene dalla siccità, non sono ancora belle cariche di scorte ma penso che da qui ad un mese dovrebbero portare dentro tutto il necessario per l’inverno.
Sulle famiglie dove ho effettuato il sublimato la covata opercolata è molto bella e compatta. Devo dire che come metodo sta dando dei risultati decisamente ottimi.
Il prossimo anno penso di prendere un sublimatore semiprofessionale. Ti consiglio di provare ovviamente con i DPI adeguati.
Fammi sapere come va. Ciao!
Oggi ho fatto un controllo veloce, nuclei e arnie stanno riprendendosi bene dalla siccità, non sono ancora belle cariche di scorte ma penso che da qui ad un mese dovrebbero portare dentro tutto il necessario per l’inverno.
Sulle famiglie dove ho effettuato il sublimato la covata opercolata è molto bella e compatta. Devo dire che come metodo sta dando dei risultati decisamente ottimi.
Il prossimo anno penso di prendere un sublimatore semiprofessionale. Ti consiglio di provare ovviamente con i DPI adeguati.
Fammi sapere come va. Ciao!
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] !
Sono sparito ma sono stati intensi periodi…
Sono contento la situazione inizi a riprendersi anche da te, anche qui sembra andare migliorando.
Alla fine ho trovato una regina che ho introdotto 9 giorni fa, domani o dopo vado a controllare l’accettazione .. spero l’abbiano accettata, in caso contrario unisco ma famiglia con un nucleo e basta.
Per quanto riguarda la varroa, io ormai ho le strisce di apistan negli alveari da ormai un mese e mezzo circa, vedendo la grossa caduta che ho avuto le tengo per 8 settimane (consigliano 6-8).
Sto iniziando finalmente a vedere delle belle covate estese e compatte anche nei nuclei! Ho due regine che sono uscite proprio bruttine, piccole e scurissime (ho scoperto che qui vicino a me c’è un allevatore di regine craniche… inizio ad ipotizzare possano essersi incrociate durante i voli di fecondazione), ma che stanno iniziando a spingere (sono state più lente delle altre ma una mi ha covato un telaini da entrambi i lati in 3/4 giorni).
Sto sperando per la fioritura dell’edera ma devo dire che non ho molte aspettative… qualche fiore è già aperto ma non ci sono api, temo si siano rovinati con la siccità… ma aspetto che si aprano tutti per vedere che accade. Qualcosa comunque lo stanno raccogliendo, trovo sempre nettare fresco di vari colori (tempo fa addirittura verde !).
Quando ci si avvicina alla fine della stagione devo ammettere che viene sempre un po’ di malinconia e ansia per l’inverno… ma ancora c’è tempo e cose da fare.
Ho comunque smesso di dare nutrizione stimolante ai nuclei, fra poco (come dicevo, spero) dovrebbe fiorire l’edera e la stimolazione la avranno da quello. Poi non mi piace dare sciroppo!
Il sublimatore iniziò a ritenerlo un acquisto “obbligato”. Mi eviterei rotture sull’efficacia dei trattamenti in estate… i cicli di sublimato sono certo laboriosi ma almeno evito il blocco di covata che proprio non mi piace!
Un saluto gnappo, fammi sapere come va !
Sono sparito ma sono stati intensi periodi…
Sono contento la situazione inizi a riprendersi anche da te, anche qui sembra andare migliorando.
Alla fine ho trovato una regina che ho introdotto 9 giorni fa, domani o dopo vado a controllare l’accettazione .. spero l’abbiano accettata, in caso contrario unisco ma famiglia con un nucleo e basta.
Per quanto riguarda la varroa, io ormai ho le strisce di apistan negli alveari da ormai un mese e mezzo circa, vedendo la grossa caduta che ho avuto le tengo per 8 settimane (consigliano 6-8).
Sto iniziando finalmente a vedere delle belle covate estese e compatte anche nei nuclei! Ho due regine che sono uscite proprio bruttine, piccole e scurissime (ho scoperto che qui vicino a me c’è un allevatore di regine craniche… inizio ad ipotizzare possano essersi incrociate durante i voli di fecondazione), ma che stanno iniziando a spingere (sono state più lente delle altre ma una mi ha covato un telaini da entrambi i lati in 3/4 giorni).
Sto sperando per la fioritura dell’edera ma devo dire che non ho molte aspettative… qualche fiore è già aperto ma non ci sono api, temo si siano rovinati con la siccità… ma aspetto che si aprano tutti per vedere che accade. Qualcosa comunque lo stanno raccogliendo, trovo sempre nettare fresco di vari colori (tempo fa addirittura verde !).
Quando ci si avvicina alla fine della stagione devo ammettere che viene sempre un po’ di malinconia e ansia per l’inverno… ma ancora c’è tempo e cose da fare.
Ho comunque smesso di dare nutrizione stimolante ai nuclei, fra poco (come dicevo, spero) dovrebbe fiorire l’edera e la stimolazione la avranno da quello. Poi non mi piace dare sciroppo!
Il sublimatore iniziò a ritenerlo un acquisto “obbligato”. Mi eviterei rotture sull’efficacia dei trattamenti in estate… i cicli di sublimato sono certo laboriosi ma almeno evito il blocco di covata che proprio non mi piace!
Un saluto gnappo, fammi sapere come va !
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] , cito anche [mention]BjHorn[/mention] che precedentemente aveva dato saggi consigl!
Il focus è sulla famiglia rimasta orfana.
Oggi ho controllato e la regina nuova è stata accettata. Fin qui tutto bene…
Ovviamente la famiglia ha avuto un calo numerico, la regina vecchia è morta da ormai circa 18 giorni o poco più, praticamente un giro di covata.
La covata appena ho scoperto l’orfanita era già poca di per se.
Oggi ho trovato una situazione poco rassicurante.
La covata fresca inizia ad esserci, lentamente (la nuova regina sta iniziando da poco a deporre).
Di covata opercolata ce n’è pocchissimissima, poche cellette ormai che devono nascere a breve. Forse 60/70 sparse fra due telaini… d’altronde la regina non c’è da un po’ ed è abbastanza in linea come condizione.
La cosa che mi ha lasciato perplesso è la varroa.
C’erano un po’ di pupe morte che aspettavano di essere portate fuori dalle api.
Ne ho tolte e tutte avevano almeno una varroa attaccata, una ne aveva addirittura due.
Di pupe così ce ne saranno state 10/15 sparse fra i due telaini…
Ora mi chiedo: le api erano belle, tranne una con una varroa in groppa, che comunque era bella, non avevano api mangiate o rovinate.
Mi chiedo dunque…. È normale presenza di varroa, che, essendoci pochissima covata, è andata tutta nelle poche celle che c’erano e sta uccidendo così le pupe ?
Oppure c’è ancora tantissima varroa? I trattamenti li ho fatti e non mi spiego come…. Magari sono stati poco efficaci ? O ho tardato troppo …?
Le altre famiglie si vede che comunque non hanno covate perfette, però nemmeno bruttissime e bucherellatissime. Insomma, niente a che vedere con la famiglia in questione…
Un altro trattamento non penso possa essere facilmente tollerato considerando che ho fatto l’ossalico gocciolato circa un mese fa, o poco meno insomma…
Voi cosa ne pensate ?
Grazie!
Il focus è sulla famiglia rimasta orfana.
Oggi ho controllato e la regina nuova è stata accettata. Fin qui tutto bene…
Ovviamente la famiglia ha avuto un calo numerico, la regina vecchia è morta da ormai circa 18 giorni o poco più, praticamente un giro di covata.
La covata appena ho scoperto l’orfanita era già poca di per se.
Oggi ho trovato una situazione poco rassicurante.
La covata fresca inizia ad esserci, lentamente (la nuova regina sta iniziando da poco a deporre).
Di covata opercolata ce n’è pocchissimissima, poche cellette ormai che devono nascere a breve. Forse 60/70 sparse fra due telaini… d’altronde la regina non c’è da un po’ ed è abbastanza in linea come condizione.
La cosa che mi ha lasciato perplesso è la varroa.
C’erano un po’ di pupe morte che aspettavano di essere portate fuori dalle api.
Ne ho tolte e tutte avevano almeno una varroa attaccata, una ne aveva addirittura due.
Di pupe così ce ne saranno state 10/15 sparse fra i due telaini…
Ora mi chiedo: le api erano belle, tranne una con una varroa in groppa, che comunque era bella, non avevano api mangiate o rovinate.
Mi chiedo dunque…. È normale presenza di varroa, che, essendoci pochissima covata, è andata tutta nelle poche celle che c’erano e sta uccidendo così le pupe ?
Oppure c’è ancora tantissima varroa? I trattamenti li ho fatti e non mi spiego come…. Magari sono stati poco efficaci ? O ho tardato troppo …?
Le altre famiglie si vede che comunque non hanno covate perfette, però nemmeno bruttissime e bucherellatissime. Insomma, niente a che vedere con la famiglia in questione…
Un altro trattamento non penso possa essere facilmente tollerato considerando che ho fatto l’ossalico gocciolato circa un mese fa, o poco meno insomma…
Voi cosa ne pensate ?
Grazie!
- Gnappo
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme!
Meno male che la famiglia ha accettato la nuova regina, detto ciò provo a fare una ipotesi, ad inizio agosto se ricordo bene hai inserito le striscette e in seguito effettuato gocciolato.
Ipotizziamo 5000 varroe suddivise in 2000 sulle api e 3000 nella covata. Con efficienza del gocciolato al 90% diciamo potresti avere 200 varroe sulle api ed un effetto trascurabile nella covata. Quindi saresti a 3200 varroe. Ipotizzando dopo 6 settimane una efficienza delle striscette anche in questo caso del 90% avresti circa 320 varroe prettamente nella covata. Direi che a questo punto su 100 cellette è normale avere 1-2 varroe sulle api nascenti / pupe, non credo che la tua situazione sia tanto diversa da quanto ipotizzato, oltre a non essere probabilmente una condizione critica.
A questo punto ti conviene finire il ciclo con le striscette che potrebbero eliminare parte di queste varroe “rimanenti”, magari anche 1-2 settimane in più. Secondo me questa situazione non ideale è relativa all’aver portato le api senza trattamento fino ad agosto, solo anticipando di 2-3 settimane adesso potresti avere meno di 150 varroe ed una situazione totalmente sotto controllo. Ad ogni modo per essere più tranquillo potresti effettuare ZAV e fare la conta, in questo modo avresti una situazione numericamente più chiara (io lo farei anche ad un’altra famiglia per avere un riferimento). Se il controllo evidenzia una situazione ben peggiore (ma non credo) l’unico modo credo sia o rimettere altre striscette (diverso principio attivo) o qualche passaggio col sublimato. Il problema delle striscette è che sono lente e si parte con tanta varroa ci vuole tanto tempo ad eliminarla, col sublimato se effettuato correttamente (se vedi fumo uscire dalle fessure allora vai tranquillo) in 22-23 giorni con 6-7 passaggi è facile arrivare a 97-98% di efficacia, quindi dalle ipotetiche 5000 varroe a 100-150.
Ciao
Meno male che la famiglia ha accettato la nuova regina, detto ciò provo a fare una ipotesi, ad inizio agosto se ricordo bene hai inserito le striscette e in seguito effettuato gocciolato.
Ipotizziamo 5000 varroe suddivise in 2000 sulle api e 3000 nella covata. Con efficienza del gocciolato al 90% diciamo potresti avere 200 varroe sulle api ed un effetto trascurabile nella covata. Quindi saresti a 3200 varroe. Ipotizzando dopo 6 settimane una efficienza delle striscette anche in questo caso del 90% avresti circa 320 varroe prettamente nella covata. Direi che a questo punto su 100 cellette è normale avere 1-2 varroe sulle api nascenti / pupe, non credo che la tua situazione sia tanto diversa da quanto ipotizzato, oltre a non essere probabilmente una condizione critica.
A questo punto ti conviene finire il ciclo con le striscette che potrebbero eliminare parte di queste varroe “rimanenti”, magari anche 1-2 settimane in più. Secondo me questa situazione non ideale è relativa all’aver portato le api senza trattamento fino ad agosto, solo anticipando di 2-3 settimane adesso potresti avere meno di 150 varroe ed una situazione totalmente sotto controllo. Ad ogni modo per essere più tranquillo potresti effettuare ZAV e fare la conta, in questo modo avresti una situazione numericamente più chiara (io lo farei anche ad un’altra famiglia per avere un riferimento). Se il controllo evidenzia una situazione ben peggiore (ma non credo) l’unico modo credo sia o rimettere altre striscette (diverso principio attivo) o qualche passaggio col sublimato. Il problema delle striscette è che sono lente e si parte con tanta varroa ci vuole tanto tempo ad eliminarla, col sublimato se effettuato correttamente (se vedi fumo uscire dalle fessure allora vai tranquillo) in 22-23 giorni con 6-7 passaggi è facile arrivare a 97-98% di efficacia, quindi dalle ipotetiche 5000 varroe a 100-150.
Ciao
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] !
Ancora sono alla ricerca di risposte che non trovo….
La famiglia in questione ha sostanzialmente abbandonato l’Arnia per la troppa varroa.
Io, inesperto e con tanto da imparare, certamente mi metto nell’ottica di aver sbagliato qualcosa.
Parlando con un altro apicoltore della zona, che ha fatto altro tipo di trattamenti, mi viene detto che anche lui ha perso due famiglie per la varroa in questi giorni.
Non so dove sia il problema… forse i trattamenti non hanno funzionato bene ?
Oppure partivano con un carico eccessivo da iniziò anno ?
Il ginocciolato riconosco di averlo fatto con un pochino di ritardo, le strisce però erano già dentro… desumo che quelle abbiano fatto poco, almeno, dopo 2 mesi dovrebbero aver fatto effetto.
Purtroppo quella famiglia non ho potuto controllarla bene visto che ha perso la regina e ne avevo introdotto una nuova…
Comunque, ora sto trattando con acido ossalico sublimato (ho comprato un sublimatore in emergenza…) a cicli abbastanza ravvicinati.
Ne farò uno ogni 3 giorni per 21 giorni. Dunque 7 cicli.
Secondo te, gnappo, qual è la quantità giusta ? Io nella prima passata ho usato intorno ai 2 grammi per arnie grandi e nuclei (sublimando i nuclei da sotto, non entrando nello sportello ok sublimatore, un po’ di fumo va perso e dunque metto un po’ più di acido ossalico). Temo però sia troppo poco.
Tu quanto ne usi normalmente ?
Grazie !
P.S. ho fatto Il test con lo zucchero a velo… una famiglia 3 varroe cadute, quella di fianco 21!! Io davvero non sto comprendendo il motivo…
Spero solo che si riprendano bene per l’inverno… ma ho un po’ di dubbi
Ancora sono alla ricerca di risposte che non trovo….
La famiglia in questione ha sostanzialmente abbandonato l’Arnia per la troppa varroa.
Io, inesperto e con tanto da imparare, certamente mi metto nell’ottica di aver sbagliato qualcosa.
Parlando con un altro apicoltore della zona, che ha fatto altro tipo di trattamenti, mi viene detto che anche lui ha perso due famiglie per la varroa in questi giorni.
Non so dove sia il problema… forse i trattamenti non hanno funzionato bene ?
Oppure partivano con un carico eccessivo da iniziò anno ?
Il ginocciolato riconosco di averlo fatto con un pochino di ritardo, le strisce però erano già dentro… desumo che quelle abbiano fatto poco, almeno, dopo 2 mesi dovrebbero aver fatto effetto.
Purtroppo quella famiglia non ho potuto controllarla bene visto che ha perso la regina e ne avevo introdotto una nuova…
Comunque, ora sto trattando con acido ossalico sublimato (ho comprato un sublimatore in emergenza…) a cicli abbastanza ravvicinati.
Ne farò uno ogni 3 giorni per 21 giorni. Dunque 7 cicli.
Secondo te, gnappo, qual è la quantità giusta ? Io nella prima passata ho usato intorno ai 2 grammi per arnie grandi e nuclei (sublimando i nuclei da sotto, non entrando nello sportello ok sublimatore, un po’ di fumo va perso e dunque metto un po’ più di acido ossalico). Temo però sia troppo poco.
Tu quanto ne usi normalmente ?
Grazie !
P.S. ho fatto Il test con lo zucchero a velo… una famiglia 3 varroe cadute, quella di fianco 21!! Io davvero non sto comprendendo il motivo…
Spero solo che si riprendano bene per l’inverno… ma ho un po’ di dubbi
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme,
Hanno abbandonato l’arnia nel senso che se ne sono andate? A me è successo l’anno scorso con una fiammata di caldo, una arnia con poche api causa Timolo ha lasciato la sua dimora. Recuperata senza regina, riunita ad un altro nucleo ma non ha superato inverno.
Riguardo sublimatore, hai fatto bene a prenderlo, ricordati però di non risparmiare sulla maschera, ne va della tua salute. Io ho utilizzato 2.6-2.7g in quanto a volte mi rimane qualcosa nello scodellino. Se il residuo è troppo in genere lo peso e se è sopra 1 gr. Ripeto il trattamento. Se ti sublima tutto per bene i 2 grammi bastano e avanzano. In questo periodo puoi anche evitare di coprire i 21 giorni, fanne per semplicità 2 a settimana per 3 settimane, tipo sabato e mercoledì, non è quel giorno di differenza che ti cambia. Adesso penso sia meglio stare un po’ indietro con i trattamenti piuttosto che esagerare stanno per nascere le api invernali e devono essere nutrite il meglio possibile. Indebolire le api adesso significa rendere loro la vita ancora più difficile questo inverno. Sabato ho visitato velocemente le arnie (c’era vento e i po troppo fresco), nei nuclei (striscette) non ho più visto api con ali deformate (penso siano state rimosse e non ne sono nate altre) la covata si sta compattando il che significa che le striscette un po’ di lavoro l’hanno fatto. Sulle famiglie trattate con sublimato a luglio comunque covata opercolata decisamente meglio. Il mio problema è che ho un po’ di arnie con poco miele, dovremo avere almeno altre 3 settimane piene di raccolta prima che arrivi il fresco. Comunque complice il tempo molto secco, anche se fresco, ho colto l’occasione per dargli una litrata di sciroppo ad ogni arnia scarica con una bella dose di olii essenziali e vitamine. Sabato se non piove proverò a parificare le scorte. Già che ci sono andrò avanti a stringere, questo fine settimana voglio arrivare praticamente alla compressione finale e dar loro modo di preparare qualche corona di miele importante. Quest’anno le api in genere sono decisamente meno dello scorso anno quindi porterò alle famiglie su 5-6 telaini ed i nuclei che sono più isolati nel polistirolo su 4 in modo da dar loro la possibilità di arrivare al candito. Sto pensando anche di trasferire una famigliola un po’ deboluccia nel polistirolo, potrebbe avvantaggiarla nell’isolamento. Purtroppo ora quello che è fatto è fatto, le aiuterò un po’ con dello sciroppo finché il tempo è secco questa settimana poi passerò al candito prima che arrivi il primo freddo (mi sa che quest’anno arriverà decisamente prima, quindi meglio essere pronti.
Ciao!!!
Hanno abbandonato l’arnia nel senso che se ne sono andate? A me è successo l’anno scorso con una fiammata di caldo, una arnia con poche api causa Timolo ha lasciato la sua dimora. Recuperata senza regina, riunita ad un altro nucleo ma non ha superato inverno.
Riguardo sublimatore, hai fatto bene a prenderlo, ricordati però di non risparmiare sulla maschera, ne va della tua salute. Io ho utilizzato 2.6-2.7g in quanto a volte mi rimane qualcosa nello scodellino. Se il residuo è troppo in genere lo peso e se è sopra 1 gr. Ripeto il trattamento. Se ti sublima tutto per bene i 2 grammi bastano e avanzano. In questo periodo puoi anche evitare di coprire i 21 giorni, fanne per semplicità 2 a settimana per 3 settimane, tipo sabato e mercoledì, non è quel giorno di differenza che ti cambia. Adesso penso sia meglio stare un po’ indietro con i trattamenti piuttosto che esagerare stanno per nascere le api invernali e devono essere nutrite il meglio possibile. Indebolire le api adesso significa rendere loro la vita ancora più difficile questo inverno. Sabato ho visitato velocemente le arnie (c’era vento e i po troppo fresco), nei nuclei (striscette) non ho più visto api con ali deformate (penso siano state rimosse e non ne sono nate altre) la covata si sta compattando il che significa che le striscette un po’ di lavoro l’hanno fatto. Sulle famiglie trattate con sublimato a luglio comunque covata opercolata decisamente meglio. Il mio problema è che ho un po’ di arnie con poco miele, dovremo avere almeno altre 3 settimane piene di raccolta prima che arrivi il fresco. Comunque complice il tempo molto secco, anche se fresco, ho colto l’occasione per dargli una litrata di sciroppo ad ogni arnia scarica con una bella dose di olii essenziali e vitamine. Sabato se non piove proverò a parificare le scorte. Già che ci sono andrò avanti a stringere, questo fine settimana voglio arrivare praticamente alla compressione finale e dar loro modo di preparare qualche corona di miele importante. Quest’anno le api in genere sono decisamente meno dello scorso anno quindi porterò alle famiglie su 5-6 telaini ed i nuclei che sono più isolati nel polistirolo su 4 in modo da dar loro la possibilità di arrivare al candito. Sto pensando anche di trasferire una famigliola un po’ deboluccia nel polistirolo, potrebbe avvantaggiarla nell’isolamento. Purtroppo ora quello che è fatto è fatto, le aiuterò un po’ con dello sciroppo finché il tempo è secco questa settimana poi passerò al candito prima che arrivi il primo freddo (mi sa che quest’anno arriverà decisamente prima, quindi meglio essere pronti.
Ciao!!!
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] ! Ero sinceramente convinto di averti risposto…
Vabbeh, lo faccio ora !
Come stanno le tue api,
Io sto per terminare con i cicli di sublimato.. ne ho fatti ormai 4, a distanza di 3/4 giorni l’uno dall’altro.
Ne farò certamente altri due, magari un terzo … vedo la caduta com’è e mi regolo.
Domani faccio il quinto passaggio con il sublimato, giovedì/venerdì il sesto. Avendo iniziato il 17 settembre, avendone fatti uno ogni 3 giorni all’inizio, poi ogni 4, venerdì sarei al 21esimo giorno . Effettivamente se ne facessi un settimo arriverei al 25 esimo… vedo com’è la caduta e valuto cosa fare, oltre al settimo passsggio però non vado assolutamente, preferisco comunque fermarmi al sesto.
Di varroe continuano a caderne, anche se sempre meno e comunque niente di spaventoso. Una famiglia che era forte è ora scarsetta… la varroa li era molta… sono comunque 4 telaini pienissimi di api e 2 e mezzo di covata, non avevano scorte la penultima volta che le ho controllate… poi in qualche giorno hanno iniziato a raccogliere un po’ e iniziato a far scorte. Ora vedo cosa riescono a mettere via. Se riesco evito lo sciroppo, se però serve ovviamente glie ne do, domani comunque controllo.
Io continuo a non comprendere come sia possibile che la varroa abbia fatto così tanti danni… starò più attento l’anno prossimo!
Magari farò un passaggio con il sublimato a febbraio, così da eliminare quelle varroe che, presenti a inizio anno, possono aumentare esponenzialmente prima dei trattamenti tampone estivi..
Vabbeh, lo faccio ora !
Come stanno le tue api,
Io sto per terminare con i cicli di sublimato.. ne ho fatti ormai 4, a distanza di 3/4 giorni l’uno dall’altro.
Ne farò certamente altri due, magari un terzo … vedo la caduta com’è e mi regolo.
Domani faccio il quinto passaggio con il sublimato, giovedì/venerdì il sesto. Avendo iniziato il 17 settembre, avendone fatti uno ogni 3 giorni all’inizio, poi ogni 4, venerdì sarei al 21esimo giorno . Effettivamente se ne facessi un settimo arriverei al 25 esimo… vedo com’è la caduta e valuto cosa fare, oltre al settimo passsggio però non vado assolutamente, preferisco comunque fermarmi al sesto.
Di varroe continuano a caderne, anche se sempre meno e comunque niente di spaventoso. Una famiglia che era forte è ora scarsetta… la varroa li era molta… sono comunque 4 telaini pienissimi di api e 2 e mezzo di covata, non avevano scorte la penultima volta che le ho controllate… poi in qualche giorno hanno iniziato a raccogliere un po’ e iniziato a far scorte. Ora vedo cosa riescono a mettere via. Se riesco evito lo sciroppo, se però serve ovviamente glie ne do, domani comunque controllo.
Io continuo a non comprendere come sia possibile che la varroa abbia fatto così tanti danni… starò più attento l’anno prossimo!
Magari farò un passaggio con il sublimato a febbraio, così da eliminare quelle varroe che, presenti a inizio anno, possono aumentare esponenzialmente prima dei trattamenti tampone estivi..
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme,
Sono un 15 giorni che non apro le api, complice il brutto tempo e il fatto che ora sono in ferie alle Canarie
. Al ritorno penso farò ultima visita ed inverno tutto, ormai sono già su 6-7 telai in tutte le arnie.
Per fortuna prima di partire anche con il tempo fresco ho visto moltissima importazione di polline, quindi dovrebbero essere in fase di covata in espansione.
Sono contento che il sublimato funzioni, direi che puoi evitare tranquillamente il 7mo passaggio tanto di covata maschile non ce n’è neanche l’ombra ormai. Potresti anche fermarti a 5, ormai il 90-95% della varroa restante l’hai eliminata. Ad ogni modo se esegui il 6to trattamento puoi anche evitare di trattare a novembre/dicembre in blocco. Io farò verso metà novembre due passaggi a distanza di una settimana di sublimato, sto pensando di comprarne uno più serio rispetto al varrox proprio per l’occasione in modo da poter trattare adeguatamente anche i nuclei.
Direi che il prossimo anno proverò anche io a fare un passaggio veloce a fine febbraio/inizio marzo. Comunque come fatto sia quest’anno che lo scorso la prima di luglio tratterò in ogni caso, preferisco evitare brutte sorprese ed evitare brutte sorprese. Spero che anche le mie api abbiamo importato un po’ perché erano belle scariche. Tra una settimana torno e dato subito una occhiata. Poi ti faccio sapere
.
Ciao!!!
Sono un 15 giorni che non apro le api, complice il brutto tempo e il fatto che ora sono in ferie alle Canarie
Per fortuna prima di partire anche con il tempo fresco ho visto moltissima importazione di polline, quindi dovrebbero essere in fase di covata in espansione.
Sono contento che il sublimato funzioni, direi che puoi evitare tranquillamente il 7mo passaggio tanto di covata maschile non ce n’è neanche l’ombra ormai. Potresti anche fermarti a 5, ormai il 90-95% della varroa restante l’hai eliminata. Ad ogni modo se esegui il 6to trattamento puoi anche evitare di trattare a novembre/dicembre in blocco. Io farò verso metà novembre due passaggi a distanza di una settimana di sublimato, sto pensando di comprarne uno più serio rispetto al varrox proprio per l’occasione in modo da poter trattare adeguatamente anche i nuclei.
Direi che il prossimo anno proverò anche io a fare un passaggio veloce a fine febbraio/inizio marzo. Comunque come fatto sia quest’anno che lo scorso la prima di luglio tratterò in ogni caso, preferisco evitare brutte sorprese ed evitare brutte sorprese. Spero che anche le mie api abbiamo importato un po’ perché erano belle scariche. Tra una settimana torno e dato subito una occhiata. Poi ti faccio sapere
Ciao!!!
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme,
Oggi dopo un po’ ho guardato le api e la situazione non è proprio buona. Un nucleo completamente spopolato, regina morta ieri o 2 giorni fa (c’erano ancora le uova appena deposte), probabilmente fame a seguito di saccheggio continuo. Una famiglia piena di celle reali senza la regina, tra l’altro sono celle sul fondo ed anche di notevole dimensione. Adesso vedo se provare a vedere se si feconda o riunisco con altra famiglia. Ad ogni modo le api nelle arnie non sono molte, per coprire praticamente tutti i telaini ho dovuto portare le famiglie su 5-6 e i nuclei su 3-4. Secondo me sopratutto nei nuclei c’è abbastanza varroa, nelle famiglie meno, ma anche li non è trascurabile. Quasi quasi faccio un passaggio di sublimato una volta la settimana fino inizio novembre (non c’è praticamente covata fresca, solo opercolata). La siccità ha fatto un disastro quest’anno, ho anche alcune arnie con poche scorte di miele, mentre polline decisamente meglio.
Va beh ormai tranne riunire non è che posso fare molto.
Fammi sapere come vanno le tue api.
Ciao!!!
Oggi dopo un po’ ho guardato le api e la situazione non è proprio buona. Un nucleo completamente spopolato, regina morta ieri o 2 giorni fa (c’erano ancora le uova appena deposte), probabilmente fame a seguito di saccheggio continuo. Una famiglia piena di celle reali senza la regina, tra l’altro sono celle sul fondo ed anche di notevole dimensione. Adesso vedo se provare a vedere se si feconda o riunisco con altra famiglia. Ad ogni modo le api nelle arnie non sono molte, per coprire praticamente tutti i telaini ho dovuto portare le famiglie su 5-6 e i nuclei su 3-4. Secondo me sopratutto nei nuclei c’è abbastanza varroa, nelle famiglie meno, ma anche li non è trascurabile. Quasi quasi faccio un passaggio di sublimato una volta la settimana fino inizio novembre (non c’è praticamente covata fresca, solo opercolata). La siccità ha fatto un disastro quest’anno, ho anche alcune arnie con poche scorte di miele, mentre polline decisamente meglio.
Va beh ormai tranne riunire non è che posso fare molto.
Fammi sapere come vanno le tue api.
Ciao!!!
- Ortega
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Le celle che ti appaiono più lunghe, paraganabili a quelle di sciamatura, in genere hanno alla base una bozza di cera che ingrandisce le celle, ma se la sezione vedrai che la cavità interna della cella che è quello che interessa è piccola.

In questo periodo, con la situazione che ti ritrovi conviene riunire, per non far indebolire troppo la famiglia. I tentativi di sostituzione spesso non hanno successi, solitamente per la mancanza di fuchi. La famiglia necessita poi di essere osservata attentamente per controllare che la famiglia non diventa orfana.

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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Ortega,
Stamane ho parlato con il mio maestro che ha quasi 70 anni di esperienza di apicoltura e mi ha detto che potrei anche lasciarla andare e vedere come va, faccio in tempo a riunire anche più avanti (danno ancora sopra i 20 gradi quasi fino a novembre. Adesso ho un altro problema, ho un po’ di reinfestazione in alcune arnie. Ieri ho rimesso i cassetti e stretto un bel po le api e oggi ho trovato un bel po di varroe cadute, circa una decina. La covata è abbastanza compatta (nei nuclei trattati con solo striscette sono più infestate) e non ci sono api con ali deformate quindi potrebbe essere una caduta anomala anche dovuta al restringimento (portato da 7 a 5). In settimana mi arriva il sublimatore nuovo (più serio rispetto al varrox che non mi convince neanche un po’) che posso usare anche nel polistirolo e gli do una passata immediata. Se la caduta è importante ne effetti ancora un paio una svolta la settimana (ormai non ho praticamente più covata fresca).
Ciao e come sempre grazie.
Stamane ho parlato con il mio maestro che ha quasi 70 anni di esperienza di apicoltura e mi ha detto che potrei anche lasciarla andare e vedere come va, faccio in tempo a riunire anche più avanti (danno ancora sopra i 20 gradi quasi fino a novembre. Adesso ho un altro problema, ho un po’ di reinfestazione in alcune arnie. Ieri ho rimesso i cassetti e stretto un bel po le api e oggi ho trovato un bel po di varroe cadute, circa una decina. La covata è abbastanza compatta (nei nuclei trattati con solo striscette sono più infestate) e non ci sono api con ali deformate quindi potrebbe essere una caduta anomala anche dovuta al restringimento (portato da 7 a 5). In settimana mi arriva il sublimatore nuovo (più serio rispetto al varrox che non mi convince neanche un po’) che posso usare anche nel polistirolo e gli do una passata immediata. Se la caduta è importante ne effetti ancora un paio una svolta la settimana (ormai non ho praticamente più covata fresca).
Ciao e come sempre grazie.
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] !
Mi dispiace sapere che la situazione è questa..
Io è da una decina di giorni che le lascio al loro da fare, dopo aver dato 2 litri di sciroppo ad una famiglia molto scarica e aver controllato le altre e verificato che avessero scorte.
Domani andrò a fare un controllo, almeno da accertarmi di come procede la situazione.
Quando ho controllato le famiglie l’ultima volta posso dire di aver trovato covate enormi, soprattutto nei nuclei più piccoli, roba che non mi sarei mai aspettato…
Io con il varrox non posso dire di trovarmi ci male, sublima sempre tutto quello che metto nel vassoietto e viene sempre un bel fumo. Non trovo mai residui nel piattino non sublimati.. non so nel tempo però come sarà. Per i nuclei aumento le quantità e Dublino da sotto, inclinando leggermente i nuclei in avanti, abbastanza da lasciare spazio al vassoietto.
Io comunque sono molto dubbioso… è stata una stagione strana.
Poche api e poca covata, eppure tanta varroa.
Sembra che sia un problema anche da te e dunque il mio, forse, non era solo un caso isolato…
Non saprei dire come !
Puoi tentare di lasciarle così… io però fossi in te le riunirei… alla fine, riunendo… hai lo stesso numero di api e una regina in meno, con più probabilità di superare l’inverno…
Il problema potrebbe essere che non si feconda, visto che penso che di fuchi non se ne trovino più nemmeno da te (da me è più di un mese che sono spariti).
Effettivamente non so cosa aspettarmi… non so se stiamo continuando a covare oppure no.. polline ne importano, quindi presumibilmente di covata ce n’è. Le temperature dovrebbero rimanere abbastanza alte per ancora un po’ di giorni, garantendo possibilità di espansione alle famiglie più piccole.
Io qualche giro di sublimato lo farei… se la varroa c’è il rischio è di indebolire le api che dovranno sopravvivere allinverno e dettare le sorti della famiglia la prossima primavera !
Mi dispiace sapere che la situazione è questa..
Io è da una decina di giorni che le lascio al loro da fare, dopo aver dato 2 litri di sciroppo ad una famiglia molto scarica e aver controllato le altre e verificato che avessero scorte.
Domani andrò a fare un controllo, almeno da accertarmi di come procede la situazione.
Quando ho controllato le famiglie l’ultima volta posso dire di aver trovato covate enormi, soprattutto nei nuclei più piccoli, roba che non mi sarei mai aspettato…
Io con il varrox non posso dire di trovarmi ci male, sublima sempre tutto quello che metto nel vassoietto e viene sempre un bel fumo. Non trovo mai residui nel piattino non sublimati.. non so nel tempo però come sarà. Per i nuclei aumento le quantità e Dublino da sotto, inclinando leggermente i nuclei in avanti, abbastanza da lasciare spazio al vassoietto.
Io comunque sono molto dubbioso… è stata una stagione strana.
Poche api e poca covata, eppure tanta varroa.
Sembra che sia un problema anche da te e dunque il mio, forse, non era solo un caso isolato…
Non saprei dire come !
Puoi tentare di lasciarle così… io però fossi in te le riunirei… alla fine, riunendo… hai lo stesso numero di api e una regina in meno, con più probabilità di superare l’inverno…
Il problema potrebbe essere che non si feconda, visto che penso che di fuchi non se ne trovino più nemmeno da te (da me è più di un mese che sono spariti).
Effettivamente non so cosa aspettarmi… non so se stiamo continuando a covare oppure no.. polline ne importano, quindi presumibilmente di covata ce n’è. Le temperature dovrebbero rimanere abbastanza alte per ancora un po’ di giorni, garantendo possibilità di espansione alle famiglie più piccole.
Io qualche giro di sublimato lo farei… se la varroa c’è il rischio è di indebolire le api che dovranno sopravvivere allinverno e dettare le sorti della famiglia la prossima primavera !
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme,
Il mio varrox ci mette un sacco a sublimare e ha sempre lasciato qualche residuo però pesa solo ho sempre sublimato almeno 2/2.5g. Diciamo che metterci quasi 1 ora per 6 arnie alle 6 del mattino a luglio è una cosa che non penso rifarò. Mercoledì giovedì dovrebbe arrivarmene uno più serio che sublima in 10-15secondi
Secondo me è la varroa è aumentata tanto ultimamente, pur non essendo comunque ancora a livello catastrofico, con 2-3 passaggi ravvicinati (andrò con meno di 2g perché sono su 5-6 telaini) dovrei abbattere l’80% di varrOa, poi effettuerò a fine novembre l’ultima passata, vorrei evitare i 6-7 passaggi di fila per non stressare troppo le api. Circa 3 settimane fa avevo anche io delle arnie con un intero favo di covata opercolata, tipo inizio aprile, adesso sono su 2-3 telaini che sta sfarfallano.
Passando alla famiglia orfana, vorrei provare a vedere se si feconda in quanto almeno per altri 10-15 giorni danno temperature elevate, qualche fucaiola è sempre in giro. Inoltre anche con la vergine non diventerebbe comunque fucaiola, quindi a inizio febbraio dando covata fresca si rifanno la regina. Quest’anno sono rimasto con un nucleo senza regina da fine gennaio a inizio aprile, ogni 3 settimane un telaio di covata finché la regina non si è fecondata (bene), si era fecondata già a fine febbraio (visto le uova), ma inserendo un altro favo per rinforzarle hanno deciso di sostituire la regina. Ad un amico apicoltore, qui a 1.5km da me, 1 mese fa celle reali a manetta, adesso sono piene di covata opercolata (qui mom vedo un fuoco da fine luglio, neanche agosto).
Quindi per questo preferisco provare a farla andare (ho coprifavo trasparente), se vedo che diminuisce tanto faccio sempre in tempo a riunirla a dicembre (qui negli ultimi anni a Natale si arriva anche a 14-15 gradi).
Adesso inizio a pulirle per bene, poi vedrò.
Diciamo che almeno ho fatto l’invernamento che volevo con api belle compresse, già coibentato tutto (lana a contatto col legno e feltro in poliestere per riempire coprifavo), mi manca solo da togliere gli ultimi favi oltre il diaframma (sperando che li abbiano svuotati) e chiudere bene i coprifavo con la carta gommata.
Ti faccio sapere come va il nuovo sublimatore appena arriva
Il mio varrox ci mette un sacco a sublimare e ha sempre lasciato qualche residuo però pesa solo ho sempre sublimato almeno 2/2.5g. Diciamo che metterci quasi 1 ora per 6 arnie alle 6 del mattino a luglio è una cosa che non penso rifarò. Mercoledì giovedì dovrebbe arrivarmene uno più serio che sublima in 10-15secondi

Secondo me è la varroa è aumentata tanto ultimamente, pur non essendo comunque ancora a livello catastrofico, con 2-3 passaggi ravvicinati (andrò con meno di 2g perché sono su 5-6 telaini) dovrei abbattere l’80% di varrOa, poi effettuerò a fine novembre l’ultima passata, vorrei evitare i 6-7 passaggi di fila per non stressare troppo le api. Circa 3 settimane fa avevo anche io delle arnie con un intero favo di covata opercolata, tipo inizio aprile, adesso sono su 2-3 telaini che sta sfarfallano.
Passando alla famiglia orfana, vorrei provare a vedere se si feconda in quanto almeno per altri 10-15 giorni danno temperature elevate, qualche fucaiola è sempre in giro. Inoltre anche con la vergine non diventerebbe comunque fucaiola, quindi a inizio febbraio dando covata fresca si rifanno la regina. Quest’anno sono rimasto con un nucleo senza regina da fine gennaio a inizio aprile, ogni 3 settimane un telaio di covata finché la regina non si è fecondata (bene), si era fecondata già a fine febbraio (visto le uova), ma inserendo un altro favo per rinforzarle hanno deciso di sostituire la regina. Ad un amico apicoltore, qui a 1.5km da me, 1 mese fa celle reali a manetta, adesso sono piene di covata opercolata (qui mom vedo un fuoco da fine luglio, neanche agosto).
Quindi per questo preferisco provare a farla andare (ho coprifavo trasparente), se vedo che diminuisce tanto faccio sempre in tempo a riunirla a dicembre (qui negli ultimi anni a Natale si arriva anche a 14-15 gradi).
Adesso inizio a pulirle per bene, poi vedrò.
Diciamo che almeno ho fatto l’invernamento che volevo con api belle compresse, già coibentato tutto (lana a contatto col legno e feltro in poliestere per riempire coprifavo), mi manca solo da togliere gli ultimi favi oltre il diaframma (sperando che li abbiano svuotati) e chiudere bene i coprifavo con la carta gommata.
Ti faccio sapere come va il nuovo sublimatore appena arriva

- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] !
Torno ora da una visita agli alveari.
Non posso dire che la situazione sia rosea, ma nemmeno drammatica…
Due nuclei letteralmente esplodono, uno su 4 (anche se credo fin troppo stretto dato che ci sono grumi di api sui telaini), uno su 5 uguale a quello su 4 come densità di api..
una famiglia ok, su 6 telaini stretta..
Poi…. Due nuclei che non riesco proprio a capire il perché non siano cresciuti… forse la troppa varroa (che però era la stessa degli altri), forse le regione nate poco prolifiche…. Resta di fatto che sono su due telaini e mezzo.
E infine in una cassa ho trovato una cella reale… enorme fra l’altro, bellissima…
Covata opercolata in quantità decenti ma poche api … questa famiglia sicuramente ha subito un po’ gli effetti della varroa, ne aveva infatti molta. Ora sono api belle, ma poche… forse 2 telaini e mezzo…
Non sono così convinto di invernale su 2 rischiando… potrebbe non essere la scelta migliore. Forse conviene smembrare la famiglia e dare api e covata si due nuclei. Più che altro, la regina della cassa è del 2020 … quest’anno ha diminuito molto la prolificità e l’anno prossimo la sostituirei … inoltre penso che anche le api vogliano sostituirla, visto la cella reale …
Che ne dite ? Conviene smembrare la famiglia ? Facendo così darei almeno 1 telaini ai nuclei…
Grazie, a presto
Torno ora da una visita agli alveari.
Non posso dire che la situazione sia rosea, ma nemmeno drammatica…
Due nuclei letteralmente esplodono, uno su 4 (anche se credo fin troppo stretto dato che ci sono grumi di api sui telaini), uno su 5 uguale a quello su 4 come densità di api..
una famiglia ok, su 6 telaini stretta..
Poi…. Due nuclei che non riesco proprio a capire il perché non siano cresciuti… forse la troppa varroa (che però era la stessa degli altri), forse le regione nate poco prolifiche…. Resta di fatto che sono su due telaini e mezzo.
E infine in una cassa ho trovato una cella reale… enorme fra l’altro, bellissima…
Covata opercolata in quantità decenti ma poche api … questa famiglia sicuramente ha subito un po’ gli effetti della varroa, ne aveva infatti molta. Ora sono api belle, ma poche… forse 2 telaini e mezzo…
Non sono così convinto di invernale su 2 rischiando… potrebbe non essere la scelta migliore. Forse conviene smembrare la famiglia e dare api e covata si due nuclei. Più che altro, la regina della cassa è del 2020 … quest’anno ha diminuito molto la prolificità e l’anno prossimo la sostituirei … inoltre penso che anche le api vogliano sostituirla, visto la cella reale …
Che ne dite ? Conviene smembrare la famiglia ? Facendo così darei almeno 1 telaini ai nuclei…
Grazie, a presto
- Gnappo
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme, se sono nel polistirolo anche su due telai possono farcela, non penso che dando un telaino cambi qualcosa sulle altre famiglie sopratutto se deboli. A questo punto lasciala andare e vedi come va. Io complice il caldo che continuerà ancora per altri 10-15 giorni con una parentesi di pioggia provo a vedere se la cella reale si feconda. Forse è brutto da dire, ma è forse è meglio lasciare andare le famiglie deboli.
Assi riuscito ad eliminare un po’ di varroa col sublimatore?
Ciao!!!
Assi riuscito ad eliminare un po’ di varroa col sublimatore?
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- Gnappo
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Arrivato il nuovo sublimatore, una bomba! L’ho provato all’aria aperta per vedere come sublima, nuvola bela densa , controllo temperatura e sublimazione di 2.5gr in 5-6 secondi e pronto per ripartire in meno di 20. Adesso si che son sicuro di riuscire a sublimare bene sopratutto i nuclei.
Ciao!!!
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao Loryemme,
Vengo da una settimana disastrosa, dopo il primo nucleo morto altri due sono collassati, al 99% causa varroa. Li ho uniti e gocciolati.
Ho cercato di unire questi mie mininuclei con una arnia la cui regina probabilmente è vergine, anche se è cresciuta molto in 3 giorni (dovrebbe essere nata attorno al 15-18 di ottobre) ed ha il sederono verso io basso, ma ad ora niente covata. Il mini nucleo sarebbe andato incontro a morte certa.
Ho riunito dando una grossa innaffiata di zucchero a velo e distanziando i due telaini con le poche api da 1 diaframma e due telaini di scorte. Almeno così staranno di cert più al caldo e spero riescano a riunirsi “in pace”.
Le altre arnie stanno abbastanza bene, tranne una che si è contratta moltissimo (ma lo ha fatto anche lo scorso anno), per proteggerla un po’ di più l’ho messa in una arnia in polistirolo.
Detto ciò io ho chiuso con le striscette, i nuclei trattati in questo modo sono collassati tutti in modo simile a quanto successo ai tuoi nuclei, anzi ti dirò che sono stati un ricettacolo per reinfestazione delle altre famiglie che tratterò per 2-3 settimane con sublimato ogni 6-7 giorni (stanno andando in blocco).
Prossimo anno piuttosto effettuo gocciolato multiplo, o altro, ma sicuramente mai più striscette.
Spero la tua situazione sia migliore della mia.
Ciao!!!
Vengo da una settimana disastrosa, dopo il primo nucleo morto altri due sono collassati, al 99% causa varroa. Li ho uniti e gocciolati.
Ho cercato di unire questi mie mininuclei con una arnia la cui regina probabilmente è vergine, anche se è cresciuta molto in 3 giorni (dovrebbe essere nata attorno al 15-18 di ottobre) ed ha il sederono verso io basso, ma ad ora niente covata. Il mini nucleo sarebbe andato incontro a morte certa.
Ho riunito dando una grossa innaffiata di zucchero a velo e distanziando i due telaini con le poche api da 1 diaframma e due telaini di scorte. Almeno così staranno di cert più al caldo e spero riescano a riunirsi “in pace”.
Le altre arnie stanno abbastanza bene, tranne una che si è contratta moltissimo (ma lo ha fatto anche lo scorso anno), per proteggerla un po’ di più l’ho messa in una arnia in polistirolo.
Detto ciò io ho chiuso con le striscette, i nuclei trattati in questo modo sono collassati tutti in modo simile a quanto successo ai tuoi nuclei, anzi ti dirò che sono stati un ricettacolo per reinfestazione delle altre famiglie che tratterò per 2-3 settimane con sublimato ogni 6-7 giorni (stanno andando in blocco).
Prossimo anno piuttosto effettuo gocciolato multiplo, o altro, ma sicuramente mai più striscette.
Spero la tua situazione sia migliore della mia.
Ciao!!!
- fabio
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
I consigli di Ortega erano eccellenti, anch'io ti avrei dato quei consigli.Ortega ha scritto: ↑16/10/2022, 14:03Le celle che ti appaiono più lunghe, paraganabili a quelle di sciamatura, in genere hanno alla base una bozza di cera che ingrandisce le celle, ma se la sezione vedrai che la cavità interna della cella che è quello che interessa è piccola.
In questo periodo, con la situazione che ti ritrovi conviene riunire, per non far indebolire troppo la famiglia. I tentativi di sostituzione spesso non hanno successi, solitamente per la mancanza di fuchi. La famiglia necessita poi di essere osservata attentamente per controllare che la famiglia non diventa orfana.![]()
L'unificazione di due o più famiglie deboli in un singolo alveare ha lo scopo di facilitare la sopravvivenza e di renderlo produttivo nella prossima stagione.
Analogamente se ci riferiamo anche ai consumi invernali e alla capacità di sopravvivenza, un alveare di piccole dimensioni, consuma più miele di un alveare con il giusto numero di api e provviste.
Questo ci fa capire che la riunione è un’operazione di routine, ma di massima importanza.
- Gnappo
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
La regina nata sembra anche bella e vedendola non sembra vergine, detto ciò l’errore arriva da più lontano dalla cattiva efficienza dei trattamenti e dalla siccità terribile che attanaglia il nord-ovest da un anno. Vedremo tra un mesetto, se la famiglia muore sarà andata male se sopravvive è un mezzo miracolo.
Il prossimo anno oltre a modificare i trattamenti cercherò di riunire prima qualora si presentasse una situazione simile. Anche se non sempre li metto in pratica apprezzo e faccio tesoro dei consigli, grazie ancora.
Ciao!!!
Il prossimo anno oltre a modificare i trattamenti cercherò di riunire prima qualora si presentasse una situazione simile. Anche se non sempre li metto in pratica apprezzo e faccio tesoro dei consigli, grazie ancora.
Ciao!!!
- loryemme10
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Re: Troppa varroa o poca covata ?
Ciao [mention]Gnappo[/mention] !
Sono davvero dispiaciuto ….. già io dramma che è successo a me… poi anche alle tue. Io credo non sia un caso. I trattamenti che abbiamo fatto sono simili e hanno dato effetti nefasti.
Il clima probabilmente ha influito… vero che senza covata le varroe non si riproducono (e in estate io ho avuto un vero blocco naturale di covata dovuto a caldo e siccità), ma massacrano le poche api che ci sono in modo sicuramente molto consistente…
Le mie api sembrano in condizioni buone solo ora, dopo che ho fatto ripetuti sublimati come raccontavo sopra.
Io, sinceramente, seppur tanti siano contrari e magari mi daranno contro, non sono dell’idea di voler fare due soli trattamenti per stagione.
Ho fatto i cicli ora per emergenza, farò 2/3 passaggi a novembre inoltrato, quando saranno tutte in blocco di covata, e sicuramente qualche passaggio lo farò anche gennaio, prima che riprenda la stagione.
Forse è troppo, ma vedere famiglie morire perché impestate dalla varroa è molto peggio….
Io ho fatto i trattamenti e hanno fallito miseramente, a perderci però sono state le api.
Io un piccolo nucleo l’ho “soppresso”, i trattamenti non sono serviti a niente, è arrivato in condizioni disastrose poco prima che finissi il ciclo, le api erano visibilmente massacrate dalla varroa e dalle virosi che ne conseguono. Non me la sono sentita di riunirlo ad altra famiglia.
Ora le mie sono messe meglio. Ho una famiglia su 6 telaini che esplode, e due nuclei 5 che forse sono fin troppo stretti… ci sono grappoli di api che cadono quando alzo i telaini.
Una famiglia si era ridotta molto, ora con la nascita della covata ancora opercolata, che era in buona quantità, sono su circa 3 telaini.
Due nuclei sono su 2 telaini e mezzo ma con la nascita della covata dovrebbero arrivare a 3. Sono nei polistirolo e li inventerò appicciandoli tutti insieme, parete a parete.
Forse è un azzardo tentare di portarli alla primavera…. Forse però non lo è, qui sul sito ed altrove ho letto articoli dove si parla di tecniche per i vernare famiglie su 2/3 telaini intorno ai 1600mt (ovviamente nel polistirolo) … io sono a poco meno di 300….
Farò domani o dopo un giro con dell sciroppo 2:1 a 2 famiglie che non sono messe benissimo di scorte (il caldo di questi giorni le fa consumare), essendo le temperature ancora abbastanza elevate da consentirne il consumo… poi in caso passo al candito.
Io, comunque, non userò mai più le strisce. L’anno scorso hanno dato risultati soddisfacenti ma quest’anno sono state nefaste. Non sono perché 3 famiglie siano effettivemtne riuscite a crescere così esponenzialmente e ad avere così poca varroa… forse ne avevano poca in principio …. Io comunque non voglio rischiare ancora, e nemmeno sentirmi responsabile bei confronti delle api…
Fammi sapere come va!
A me, comunque, il sublimato ha dato un’ottima mano (tranne per il nucleo che dicevo).
Tanti passaggi a distanza di poco sicuramente aiutano a debellare la maggior parte delle varroe
Ciao!!
Sono davvero dispiaciuto ….. già io dramma che è successo a me… poi anche alle tue. Io credo non sia un caso. I trattamenti che abbiamo fatto sono simili e hanno dato effetti nefasti.
Il clima probabilmente ha influito… vero che senza covata le varroe non si riproducono (e in estate io ho avuto un vero blocco naturale di covata dovuto a caldo e siccità), ma massacrano le poche api che ci sono in modo sicuramente molto consistente…
Le mie api sembrano in condizioni buone solo ora, dopo che ho fatto ripetuti sublimati come raccontavo sopra.
Io, sinceramente, seppur tanti siano contrari e magari mi daranno contro, non sono dell’idea di voler fare due soli trattamenti per stagione.
Ho fatto i cicli ora per emergenza, farò 2/3 passaggi a novembre inoltrato, quando saranno tutte in blocco di covata, e sicuramente qualche passaggio lo farò anche gennaio, prima che riprenda la stagione.
Forse è troppo, ma vedere famiglie morire perché impestate dalla varroa è molto peggio….
Io ho fatto i trattamenti e hanno fallito miseramente, a perderci però sono state le api.
Io un piccolo nucleo l’ho “soppresso”, i trattamenti non sono serviti a niente, è arrivato in condizioni disastrose poco prima che finissi il ciclo, le api erano visibilmente massacrate dalla varroa e dalle virosi che ne conseguono. Non me la sono sentita di riunirlo ad altra famiglia.
Ora le mie sono messe meglio. Ho una famiglia su 6 telaini che esplode, e due nuclei 5 che forse sono fin troppo stretti… ci sono grappoli di api che cadono quando alzo i telaini.
Una famiglia si era ridotta molto, ora con la nascita della covata ancora opercolata, che era in buona quantità, sono su circa 3 telaini.
Due nuclei sono su 2 telaini e mezzo ma con la nascita della covata dovrebbero arrivare a 3. Sono nei polistirolo e li inventerò appicciandoli tutti insieme, parete a parete.
Forse è un azzardo tentare di portarli alla primavera…. Forse però non lo è, qui sul sito ed altrove ho letto articoli dove si parla di tecniche per i vernare famiglie su 2/3 telaini intorno ai 1600mt (ovviamente nel polistirolo) … io sono a poco meno di 300….
Farò domani o dopo un giro con dell sciroppo 2:1 a 2 famiglie che non sono messe benissimo di scorte (il caldo di questi giorni le fa consumare), essendo le temperature ancora abbastanza elevate da consentirne il consumo… poi in caso passo al candito.
Io, comunque, non userò mai più le strisce. L’anno scorso hanno dato risultati soddisfacenti ma quest’anno sono state nefaste. Non sono perché 3 famiglie siano effettivemtne riuscite a crescere così esponenzialmente e ad avere così poca varroa… forse ne avevano poca in principio …. Io comunque non voglio rischiare ancora, e nemmeno sentirmi responsabile bei confronti delle api…
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A me, comunque, il sublimato ha dato un’ottima mano (tranne per il nucleo che dicevo).
Tanti passaggi a distanza di poco sicuramente aiutano a debellare la maggior parte delle varroe
Ciao!!