QUESTIONI DI TASSE:
INPS (inail e imposte dirette varie) non c'entrano nulla con i regimi fiscali (regime di esonero, forfettario, ordianrio etc).
Se VENDI, devi avere una partita iva e un inquadramento fiscale, ovviamente, il regime di esonero non sto a scrivervi cosa fa lo sapete bene, è stato pensato come agevolazione per i redditi integrativi (dove ha effettivamente molto senso) e per far emergere il sommerso ed il nero che ci costa cosi tanto a tutti. E' una soluzione interessante perchè non hai troppe beghe (vai di auto-fattura di chi ti compra, non devi tenere la contabilità etc), io dubito seriamente sia una panacea come viene spesso presentata, se faccio impresa, sto pensando di crescere, e noon potrei scaricare l'iva (per dirne una) o almeno cosi mi dissero a suo tempo.
L'INPS spunta fuori invece quando l'apicoltura è il tuo reddito principale o se è il tuo unico lavoro, in questo caso, devi soddisfare dei requisiti minimi per accedere a inps, avere copertura inail etc principalmente è il calcolo dellegiornate lavorative annue (1 arnie vale tot ore l'anno, ergo devi avere un MINIMO di arnie per ottenere quel requisito di ore annue), fatto ciò il conteggio inps/inail etc ci dice quant'è il totale annue da versare di contribuzione (in genere sui 3000 totale, puo essere anche di piu ma in quel caso vuol dire che sei uno GROSSO che non stai qui a preoccuparti di ste robe perchè epr te son spicci).
Il caso dell'esclusione di INPS con il regime di esonero è banalmente quando si ha gia un lavoro principale (e se lo hai, hai gia un inquadramento INPS, ergo lo stai gia pagando) e l'apicoltura è un reddito integrativo / part-time, in questo caso ha molto senso il regime di esonero e si, non paghi inps (ma perchè la sta gia pagando col lavoro principale!) ...cioè è la previdenza sociale, teoricamente la pensione... ora non so bene voi che età avete, ma io e la mia compagna sappiamo gia che non la vedremo MAI nella vita come tutti quelli della mia età

per adesso tocca pagare quelli dei nostri genitori e dei nonni... soprattuto di quei nonni andati in pensioni giovanissimi con lo scivolo degli "anni d'oro" dell'italia che quelli finchè campano li paga pure mio figlio! che bella cosa era nascere Boomer e beccarti la pensione a 40 anni
Poi ci sono i limiti regionali alle arnie (10 arnie massimo per gli hobbisti in quesi tutte le regioni ormai se ricordo bene), che non c'azzecca una mazzola ulteriormente ne con INSP ne con i regimi fiscali, ma viene da se che serve alla regione/BDA etc perchè POTENZIALMENTE con piu di 10 arnie puoi fare tanto miele e.. quindi la vendita, si guarda il potenziale massimo ovviamente, per andare male sappiamo tutti che può andaci con 100 come con 2 arnie.
IL GRANDE PASSO:
Io il laboratorio non lo liquiderei cosi facilmente, specialmente per chi inizia letteralmente da zero, per me è stata l'esperienza piu traumatica
altro che "l'acacia non si fa" o l'inps! Voi l'avete risolto tutti così agilmente sta cosa del laboratorio a norma?