cosa ne pensate?
Corso FAD Izslt obbligatorio
Regole del forum
Prima di postare leggere sempre le "Istruzioni per l'uso" e utilizzare il tasto "cerca" in alto a destra di ogni pagina. Grazie per la collaborazione.
Prima di postare leggere sempre le "Istruzioni per l'uso" e utilizzare il tasto "cerca" in alto a destra di ogni pagina. Grazie per la collaborazione.
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Corso FAD Izslt obbligatorio
Ciao a tutti.. a breve dovrebbe diventare obbligatorio sopra i 10 alveari.. avete già provveduto a mettervi in regola ed aggiornarvi? come avete trovato il corso erogato?
cosa ne pensate?
cosa ne pensate?
- ciocca956
- Pupa

- Messaggi: 190
- Iscritto il: 28/07/2022, 8:01
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Lessinia Orientale
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
E' già obbligatorio e deve essere completato entro il 31 dicembre.
Lo IZSLT lo consente gratuitamente mentre l'Istituto delle tre Venezie lo fa pagare 130 euri in modalità Online.
La Associazione Reg.Apic. Veneto ha gia concluso anche due corsi in presenza.
Gli Attestati saranno distribuiti da inizio Gennaio.
Posto il link per iscriversi presso I.Z.S.Lazio e Toscana. Le iscrizioni sono illimitate. C'è un contatore ma si resetta ogni 500 iscritti.
Il corso non è difficile e impegna teoricamente 18 ore. Molte di più studiando alcuni allegati complementari. Anche il test di apprendimento finale è affrontabile con facilità.
Fatelo che siete ancora in tempo
CORSO F.A.D. SALUTE ANIMALE
E' il 4° corso in questo elenco: Programma formativo per operatori - DM 6 Settembre.
Lo IZSLT lo consente gratuitamente mentre l'Istituto delle tre Venezie lo fa pagare 130 euri in modalità Online.
La Associazione Reg.Apic. Veneto ha gia concluso anche due corsi in presenza.
Gli Attestati saranno distribuiti da inizio Gennaio.
Posto il link per iscriversi presso I.Z.S.Lazio e Toscana. Le iscrizioni sono illimitate. C'è un contatore ma si resetta ogni 500 iscritti.
Il corso non è difficile e impegna teoricamente 18 ore. Molte di più studiando alcuni allegati complementari. Anche il test di apprendimento finale è affrontabile con facilità.
Fatelo che siete ancora in tempo
CORSO F.A.D. SALUTE ANIMALE
E' il 4° corso in questo elenco: Programma formativo per operatori - DM 6 Settembre.
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
gentilmente spiegate anche a me di cosa si tratta nella pratica?
la mia opinione personale è che non lo trovo necessario, è solo un altra perdita di tempo a cui noi italiani piace giocare. non vedo come o perchè non debba essere che sia io stesso il primo ad interessarmi e a formarmi per la cura delle mie bestie..bah... allucinante.
Questa FAD non serve proprio a niente.... le cose non cambieranno di mezza virgola. gli allocchi non diventeranno falchi e i falchi non diventeranno passeri. e mi dispiace ma io non credo più ad una parola delle autorità, perchè ogni volta hanno dimostrato pane per polenta. c'è ancora poca corda da tirare....
poi a pagamento? nelle regioni dove stranamente c'è la maggior concentrazione di apicoltori? e 130 anche?! HA.
perchè non lo fanno già le associazioni? eh? EH??
la formazione è obbligatoria perchè necessaria, non debba essere obbligo la modalità attraverso cui mi formo. Non sono obbligato a fare la vostra formazione se io mi formo attraverso mia fonte. e la formazione dovrebbe essere consona alla mia situazione... si chiama libertà di pensare ragazzi...(e perchè mai dovrei aver voglia di pensare?)
se non ci svegliamo questi ci fanno affondare del tutto..
tanto so che anche esprimendo il mio disappunto le cose non cambiano perchè tanto non siamo noi a decidere e non sappiamo a che gioco stiam giocando.... per cui cosa volete che vi dica... avanti il prossimo!
Ciao
la mia opinione personale è che non lo trovo necessario, è solo un altra perdita di tempo a cui noi italiani piace giocare. non vedo come o perchè non debba essere che sia io stesso il primo ad interessarmi e a formarmi per la cura delle mie bestie..bah... allucinante.
Questa FAD non serve proprio a niente.... le cose non cambieranno di mezza virgola. gli allocchi non diventeranno falchi e i falchi non diventeranno passeri. e mi dispiace ma io non credo più ad una parola delle autorità, perchè ogni volta hanno dimostrato pane per polenta. c'è ancora poca corda da tirare....
poi a pagamento? nelle regioni dove stranamente c'è la maggior concentrazione di apicoltori? e 130 anche?! HA.
perchè non lo fanno già le associazioni? eh? EH??
la formazione è obbligatoria perchè necessaria, non debba essere obbligo la modalità attraverso cui mi formo. Non sono obbligato a fare la vostra formazione se io mi formo attraverso mia fonte. e la formazione dovrebbe essere consona alla mia situazione... si chiama libertà di pensare ragazzi...(e perchè mai dovrei aver voglia di pensare?)
se non ci svegliamo questi ci fanno affondare del tutto..
tanto so che anche esprimendo il mio disappunto le cose non cambiano perchè tanto non siamo noi a decidere e non sappiamo a che gioco stiam giocando.... per cui cosa volete che vi dica... avanti il prossimo!
Ciao
- Marianna
- Pupa

- Messaggi: 164
- Iscritto il: 12/09/2010, 11:45
- Ultima attività: -
- Sesso: Femminile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Avellino
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
"Possono partecipare al corso anche coloro che hanno meno di dieci alveari?"Rob ha scritto: 05/12/2025, 18:32 Ciao a tutti.. a breve dovrebbe diventare obbligatorio sopra i 10 alveari.. avete già provveduto a mettervi in regola ed aggiornarvi? come avete trovato il corso erogato?
cosa ne pensate?![]()
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
..nuovamente mi trovo nel mezzo..
anche io son sconcertato, per certi versi, di come si sia gestita la cosa.. e ancora oggi la maggior parte delle associazioni resta indecisa sul da farsi.. qualche apicoltore si è adattato, altri hanno rifiutato, temporeggiando.. perchè all atto vero, come purtroppo sottolinea Gaarth, potrebbe risultare la solita fuffa.. anche nel 2005 e poi nel 2017 ci provarono, ma fu nulla di fatto.. odiernamente questo corso serve solo per far si che l italia si metta in pari con le linee dettate dall unione europea.. ovvero tutto nasce per preparare un altra figura, il "veterinario aziendale" , ora resta da capire come e chi formerà queste figure, che andranno a sostituire gran parte del lavoro delle asl e creando questa figura di collegamento, tra l apicoltore e le asl, appunto..
tuttavia resta molto ancora su cui far luce..
-----------
si, chiunque può accedervi, è un modulo gratuito e usufruibile anche da chi non ha api, ma obbligatorio solo per chi lavora già con partita iva inerente all apicoltura..
il corso è libero e gratuito, impegna il minimo (per davvero) ed è facilmente accessibile e superabile, anche da casa..
da un lato si constata che è un corso basilare per principianti , quindi chi lavora già con le api sorriderà alle domande davvero banali e scontate.. il contenuto in sè è piuttosto valido, non è certo preparatorio come dovrebbe, o perlomeno non lo è per chi riesce già a far campare le sue api (e quindi a far tornare i conti).. purtroppo le nozioni son le solite davvero basilari che ovunque si posson reperire..
pertanto è utile ai neofiti, inutile (ma obbligatorio) per i professionisti.. mhà..
di certo va ammirato lo sforzo fatto fin qui, finalmente è un passo verso la regolamentazione di questo comparto, ma ahimè si rischia di scadere nelle solite trame..
saremo di nuovo noi apicoltori a decretare ciò.. vi rinnovo l invito a mantenere alta l attenzione (non solo in apiario) , perchè siamo in un periodo storico dove verranno sgrossate molte attività apistiche.. le apicolture buttate lì non resistono più odiernamente, i tempi si fanno duri, ma solo chi saprà "leggere" gli alveari avrà vita prospera.. questo corso è solo il primo passo, fa ridere è vero, però se riusciremo a mantenere il timone con le nostre richieste potremmo arrivare a ciò che si mira già da oltre cinquant anni..
forza e coraggio amici..
anche io son sconcertato, per certi versi, di come si sia gestita la cosa.. e ancora oggi la maggior parte delle associazioni resta indecisa sul da farsi.. qualche apicoltore si è adattato, altri hanno rifiutato, temporeggiando.. perchè all atto vero, come purtroppo sottolinea Gaarth, potrebbe risultare la solita fuffa.. anche nel 2005 e poi nel 2017 ci provarono, ma fu nulla di fatto.. odiernamente questo corso serve solo per far si che l italia si metta in pari con le linee dettate dall unione europea.. ovvero tutto nasce per preparare un altra figura, il "veterinario aziendale" , ora resta da capire come e chi formerà queste figure, che andranno a sostituire gran parte del lavoro delle asl e creando questa figura di collegamento, tra l apicoltore e le asl, appunto..
tuttavia resta molto ancora su cui far luce..
-----------
si, chiunque può accedervi, è un modulo gratuito e usufruibile anche da chi non ha api, ma obbligatorio solo per chi lavora già con partita iva inerente all apicoltura..
il corso è libero e gratuito, impegna il minimo (per davvero) ed è facilmente accessibile e superabile, anche da casa..
da un lato si constata che è un corso basilare per principianti , quindi chi lavora già con le api sorriderà alle domande davvero banali e scontate.. il contenuto in sè è piuttosto valido, non è certo preparatorio come dovrebbe, o perlomeno non lo è per chi riesce già a far campare le sue api (e quindi a far tornare i conti).. purtroppo le nozioni son le solite davvero basilari che ovunque si posson reperire..
pertanto è utile ai neofiti, inutile (ma obbligatorio) per i professionisti.. mhà..
di certo va ammirato lo sforzo fatto fin qui, finalmente è un passo verso la regolamentazione di questo comparto, ma ahimè si rischia di scadere nelle solite trame..
saremo di nuovo noi apicoltori a decretare ciò.. vi rinnovo l invito a mantenere alta l attenzione (non solo in apiario) , perchè siamo in un periodo storico dove verranno sgrossate molte attività apistiche.. le apicolture buttate lì non resistono più odiernamente, i tempi si fanno duri, ma solo chi saprà "leggere" gli alveari avrà vita prospera.. questo corso è solo il primo passo, fa ridere è vero, però se riusciremo a mantenere il timone con le nostre richieste potremmo arrivare a ciò che si mira già da oltre cinquant anni..
forza e coraggio amici..
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Ma quindi cosa cambia nella pratica?
il tentativo di aggiungere un ulteriore organico,da formare aggiornare nel tempo; controllare che sia la formazione che la corretta osservanza siano messe in pratica da un ente fatto a posta per fare questo tipo di operazioni mediatrici necessita di un altro organico ulteriore... non implica l'uso di risorse aggiuntive-tempo- e confusione per i troppi passaggi?
perchè non specializzare degli uffici finaziati dallo stato (asl-appunto) per svolgere queste attività nello specifico? è un problema di quale genere? il veterinario aziendale non è lo stesso apicoltore che se ne prende cura? cosa siamo noi pagliacci? perchè al massimo posso essere pigro e delegare a qualcun altro? bah..........assurdo..
......................................................................
il corso sarà ben fatto e la cosa positiva è che si trova anche gratuitamente, per cui sono anche d'accordo... ma è mirato ai professionisti e nel 2026 (stando a quello che dice l'izstl) diventerà obbligatorio per tutti i detentori di alveari. ma allora che senso ha fare un corso generale base se poi mirarlo ai professionisti?
se per esempio io sono da solo in azienda, devo chiamare un tizio X che venga a fare cosa esattamente?
potrebbe si rivelarsi una cosa positiva se applicata con criterio, ma lo sappiamo tutti come andrà a finire...
il tentativo di aggiungere un ulteriore organico,da formare aggiornare nel tempo; controllare che sia la formazione che la corretta osservanza siano messe in pratica da un ente fatto a posta per fare questo tipo di operazioni mediatrici necessita di un altro organico ulteriore... non implica l'uso di risorse aggiuntive-tempo- e confusione per i troppi passaggi?
perchè non specializzare degli uffici finaziati dallo stato (asl-appunto) per svolgere queste attività nello specifico? è un problema di quale genere? il veterinario aziendale non è lo stesso apicoltore che se ne prende cura? cosa siamo noi pagliacci? perchè al massimo posso essere pigro e delegare a qualcun altro? bah..........assurdo..
......................................................................
il corso sarà ben fatto e la cosa positiva è che si trova anche gratuitamente, per cui sono anche d'accordo... ma è mirato ai professionisti e nel 2026 (stando a quello che dice l'izstl) diventerà obbligatorio per tutti i detentori di alveari. ma allora che senso ha fare un corso generale base se poi mirarlo ai professionisti?
se per esempio io sono da solo in azienda, devo chiamare un tizio X che venga a fare cosa esattamente?
potrebbe si rivelarsi una cosa positiva se applicata con criterio, ma lo sappiamo tutti come andrà a finire...
- ciocca956
- Pupa

- Messaggi: 190
- Iscritto il: 28/07/2022, 8:01
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Lessinia Orientale
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
E non farlo no?Gaarth_ ha scritto: 06/12/2025, 11:17 gentilmente spiegate anche a me di cosa si tratta nella pratica?
la mia opinione personale ...............................................Ciao
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
cioè, è obbligatorio ma posso scegliere di non farlo?ciocca956 ha scritto: 05/12/2025, 21:38 E' già obbligatorio e deve essere completato entro il 31 dicembre.
scusa ma continuo a non capire.
- ciocca956
- Pupa

- Messaggi: 190
- Iscritto il: 28/07/2022, 8:01
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Lessinia Orientale
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Aggiornamento sugli obblighi:
Corso obbligatorio formazione per operatori DM 6 settembre 2023 (solo per operatori in attività ordinaria o chi effettua passaggio da familiare a ordinaria)
Si è conclusa la fase di consultazione con il Ministero della Salute cui hanno partecipato ARAV e UNAAPI, ecco alcune anticipazioni in attesa dell'approvazione ufficiale del decreto ministeriale:
1. Proroga di un anno dell’obbligo formativo:
Per gli operatori iscritti alla Banca Dati Apistica prima del 1° dicembre 2024, la normativa prevede l’obbligo di completare il programma formativo entro il 31/12/2026.
2. Chi è iscritto alla Banca Dati Apistica successivamente al 1° dicembre 2024 deve completare il programma formativo entro 24 mesi dall’avvio attività.
3. è stato eliminato l'obbligo di effettuare il corso prima dell'iscrizione per chi si iscrive dal 2026
4.Nel caso in cui l’operatore sia una persona giuridica (società), l’obbligo formativo è in capo al rappresentante legale il quale può delegare formalmente la persona fisica che ha incaricato della gestione delle api.
5. Nel caso in cui l’operatore sia una persona fisica, può delegare all’adempimento dell’obbligo formativo la persona fisica che ha incaricato della gestione delle api.
Con una nota congiunta, del 5 dicembre 2025, di Unaapi, Fai e Miele in Cooperativa, è stato chiesto al Ministero della Salute l'esonero dal corso obbligatorio per gli "over 70", che siano iscritti alla BDN Anagrafe apistica da almeno 5 anni e che alla data del 01 gennaio 2025 abbiano compiuto i 70 anni di età.
Formazione: corso online dell'Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana sarà gratuito fino a dicembre
Ricordiamo che il corso online dell'IZSLT sarà gratuito fino al 31 dicembre 2025, dal mese di gennaio sarà soggetto a pagamento. Per registrarsi collegarsi al link formazione.izslt.it. Una volta registrati è necessario accedere al link elearning.izslt.it e seguire le videolezioni. Per informazioni e dubbi contattare la segreteria regionale 3500402535 - 0444357905
È inoltre in programma il corso in presenza tra gennaio e febbraio 2026 a pagamento che sarà tenuto dal dr. Gianluigi Bressan, Responsabile Scientifico del percorso formativo. La sede sarà comunicata in base alle richieste pervenute tramite link corso presenza
Corso obbligatorio formazione per operatori DM 6 settembre 2023 (solo per operatori in attività ordinaria o chi effettua passaggio da familiare a ordinaria)
Si è conclusa la fase di consultazione con il Ministero della Salute cui hanno partecipato ARAV e UNAAPI, ecco alcune anticipazioni in attesa dell'approvazione ufficiale del decreto ministeriale:
1. Proroga di un anno dell’obbligo formativo:
Per gli operatori iscritti alla Banca Dati Apistica prima del 1° dicembre 2024, la normativa prevede l’obbligo di completare il programma formativo entro il 31/12/2026.
2. Chi è iscritto alla Banca Dati Apistica successivamente al 1° dicembre 2024 deve completare il programma formativo entro 24 mesi dall’avvio attività.
3. è stato eliminato l'obbligo di effettuare il corso prima dell'iscrizione per chi si iscrive dal 2026
4.Nel caso in cui l’operatore sia una persona giuridica (società), l’obbligo formativo è in capo al rappresentante legale il quale può delegare formalmente la persona fisica che ha incaricato della gestione delle api.
5. Nel caso in cui l’operatore sia una persona fisica, può delegare all’adempimento dell’obbligo formativo la persona fisica che ha incaricato della gestione delle api.
Con una nota congiunta, del 5 dicembre 2025, di Unaapi, Fai e Miele in Cooperativa, è stato chiesto al Ministero della Salute l'esonero dal corso obbligatorio per gli "over 70", che siano iscritti alla BDN Anagrafe apistica da almeno 5 anni e che alla data del 01 gennaio 2025 abbiano compiuto i 70 anni di età.
Formazione: corso online dell'Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana sarà gratuito fino a dicembre
Ricordiamo che il corso online dell'IZSLT sarà gratuito fino al 31 dicembre 2025, dal mese di gennaio sarà soggetto a pagamento. Per registrarsi collegarsi al link formazione.izslt.it. Una volta registrati è necessario accedere al link elearning.izslt.it e seguire le videolezioni. Per informazioni e dubbi contattare la segreteria regionale 3500402535 - 0444357905
È inoltre in programma il corso in presenza tra gennaio e febbraio 2026 a pagamento che sarà tenuto dal dr. Gianluigi Bressan, Responsabile Scientifico del percorso formativo. La sede sarà comunicata in base alle richieste pervenute tramite link corso presenza
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
rimango dell'idea che sia poco chiaro il motivo del perchè debba formarmi attraverso istituzioni statali.
sarebbe un tentativo di istituire un ordine degli apicoltori? come per i medici? per cui a chi non si conforma viene revocato il diritto di essere apicoltore?
mi sembra anche che sia un altro metodo fantascientifico per creare altre entrate per lo stato, ingiustificate.. Sembra come un referendum dove possono votare solo certi individui. a me non è stato chiesto nessun parere, se voglio aderire. credo si chiami imposizione? democrazia? HA.
in questo mondo di gabbie, siamo tutti falchi.
lo scopo di esonerare gli over 70? cosi possono premere e spremere meglio i giovani e i professionisti..
specifico per le aziende poi? non si pagano già fior fiore di quattrini per aria fritta?
dovrebbero renderlo obbligatorio per NESSUNO. L'unica cosa obbligatoria (e legata al buon senso) sarebbe formarSi. quando decade il dovere di aggiornarsi sulle pratiche apistiche? teoricamente è concepito quando smetti di praticare...( facoltativo, perchè la conoscenza fa male solo nelle mani sbagliate).
come mai quando parliamo di uguaglianza e di equilibrio sono tutti indispettiti?
Deleghe su deleghe su deleghe. quando inizieremo ad essere responsabili delle proprie azioni? o solo quando abbiamo qualcosa da perdere? mah.
in questo bel paese dove vengono normalizzate e legalizzate le pratiche da bandito, ormai non ci si salva più a meno di integrare le politiche e obbedire come bravi cagnolini.
poi vi domandate perchè la gente scappa? le fughe di cervelli? l'italia bloccata negli anni 80? le uniche cose nuove che portano da noi sono clandestini incivili.
...................................................................
Sto ancora spettando che qualcuno mi illumini sulle motivazioni del perchè ho bisogno di questi provvedimenti. Ma...
Tutto tace.
gentilmente gradirei un discorso esaustivo con le vere motivazioni del perchè è una cosa sensata da fare. specificamente questo percorso. e perchè dovrei pagare per le informazioni prese da wikipedia.
quando per definizione la conoscenza è di libero accesso per tutti. e gratuita.
molto anti-umanitaria come cosa.
Signori.... se non lo avete ancora capito : un titolo di studio non è sinonimo di intelligenza!!!
.......................................
mie opinioni personali e super-discutibili.
Grazie comunque a ciocca956 per l'impegno e le informazioni.
sarebbe un tentativo di istituire un ordine degli apicoltori? come per i medici? per cui a chi non si conforma viene revocato il diritto di essere apicoltore?
mi sembra anche che sia un altro metodo fantascientifico per creare altre entrate per lo stato, ingiustificate.. Sembra come un referendum dove possono votare solo certi individui. a me non è stato chiesto nessun parere, se voglio aderire. credo si chiami imposizione? democrazia? HA.
in questo mondo di gabbie, siamo tutti falchi.
lo scopo di esonerare gli over 70? cosi possono premere e spremere meglio i giovani e i professionisti..
specifico per le aziende poi? non si pagano già fior fiore di quattrini per aria fritta?
dovrebbero renderlo obbligatorio per NESSUNO. L'unica cosa obbligatoria (e legata al buon senso) sarebbe formarSi. quando decade il dovere di aggiornarsi sulle pratiche apistiche? teoricamente è concepito quando smetti di praticare...( facoltativo, perchè la conoscenza fa male solo nelle mani sbagliate).
come mai quando parliamo di uguaglianza e di equilibrio sono tutti indispettiti?
Deleghe su deleghe su deleghe. quando inizieremo ad essere responsabili delle proprie azioni? o solo quando abbiamo qualcosa da perdere? mah.
in questo bel paese dove vengono normalizzate e legalizzate le pratiche da bandito, ormai non ci si salva più a meno di integrare le politiche e obbedire come bravi cagnolini.
poi vi domandate perchè la gente scappa? le fughe di cervelli? l'italia bloccata negli anni 80? le uniche cose nuove che portano da noi sono clandestini incivili.
...................................................................
Sto ancora spettando che qualcuno mi illumini sulle motivazioni del perchè ho bisogno di questi provvedimenti. Ma...
Tutto tace.
gentilmente gradirei un discorso esaustivo con le vere motivazioni del perchè è una cosa sensata da fare. specificamente questo percorso. e perchè dovrei pagare per le informazioni prese da wikipedia.
quando per definizione la conoscenza è di libero accesso per tutti. e gratuita.
molto anti-umanitaria come cosa.
Signori.... se non lo avete ancora capito : un titolo di studio non è sinonimo di intelligenza!!!
.......................................
mie opinioni personali e super-discutibili.
Grazie comunque a ciocca956 per l'impegno e le informazioni.
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Gaarth.. capisco amico.. qui sfondi una porta apertissima.. io ne parlo volentieri .. : )
** Innanzitutto precisiamo che è obbligatorio solo per chi conduce più di dieci alveari e conduce un attività in piena regola, quindi è solo per chi ha p.iva , scia, permessi e tutto il repertorio per poter vendere regolarmente i prodotti..
tutti gli altri son esonerati.. chi ha meno di dieci alveari e chi non ne cava nemmeno un euro, è esente da quest obbligo, pertanto..
nel dubbio le vostre asl di riferimento hanno sempre l ultima parola..
---------------------
però dico anche questo.. nella realtà apistica cè davvero di tutto, è un ventaglio bello ampio, tra professionisti e hobbisti, tra pratiche classiche e pratiche moderne, tra chi cerca di fare tutto legalmente e chi se ne sbatte in toto.. cè davvero di tutto..
manca soltanto chi riesce a formarsi e adattarsi completamente al regolamento.. purtroppo per l ambiguità che regna in questo comparto, la normalità è essere "fuorilegge"..
questo porta si gli apicoltori ad esser menefreghisti , perchè negli ultimi anni la negligenza di chi ha stilato certi regolamenti ci ha affossato qui.. ne siamo consapevoli..
di nuovo, questo tentativo ministeriale di "accomunarci tutti" con questi corsi ecc è la normale conseguenza delle linee dettate dall europa.. l italia vuole (in realtà deve) accomunarsi a ciò che è stato dettato.. forse a qualcuno qui potrebbe venire la nausea e ritrarsi.. ma è proprio qui che non si deve mollare..
reputo necessario fare questo benedetto (ridicolo) corso, perchè è la via per poter (nei prossimissimi anni a venire) far sentire nuovamente la nostra voce..
son altri i modi per "obbligare" le associazioni e i ministeri a darci ascolto.. purtroppo "nascondersi nella macchia" , come fatto fin oggi, significa arrendersi, a mio avviso.. perchè qualcuno lo preferisce anche, potendo imperterriti continuare con chi si accuccia bene..
..significa lasciare che i fondi sian destinati sempre nelle medesime, significa lasciare che ancora nessun veterinario abbia chiaro cosa va a fare negli apiari nelle visite "di routine" (se e quando ci vanno), significa lasciare che certi apicoltori scorrazzino senza controllo con centinaia di alveari, significa lasciare il comparto nella medesima melma in cui si trova già.. 
i tempi son cambiati, se davvero teniamo alle api dobbiamo sbatterci di più, e insieme essere più incisivi, altrimenti significa lasciare che scelgano ancora per noi..
--------------
forse può ancora andare bene per chi detiene una manciata di alveari.. ma oggi tutte le attività con centinaia di capi allevati cosa dovrebbero fare?
chiarisco che anche io ho forti dubbi, ma non mi va proprio di lasciare tutto qui.. la mia famiglia ha investito tanto in questa attività, ci spero ancora troppo ?

** Innanzitutto precisiamo che è obbligatorio solo per chi conduce più di dieci alveari e conduce un attività in piena regola, quindi è solo per chi ha p.iva , scia, permessi e tutto il repertorio per poter vendere regolarmente i prodotti..
tutti gli altri son esonerati.. chi ha meno di dieci alveari e chi non ne cava nemmeno un euro, è esente da quest obbligo, pertanto..
nel dubbio le vostre asl di riferimento hanno sempre l ultima parola..
---------------------
però dico anche questo.. nella realtà apistica cè davvero di tutto, è un ventaglio bello ampio, tra professionisti e hobbisti, tra pratiche classiche e pratiche moderne, tra chi cerca di fare tutto legalmente e chi se ne sbatte in toto.. cè davvero di tutto..
manca soltanto chi riesce a formarsi e adattarsi completamente al regolamento.. purtroppo per l ambiguità che regna in questo comparto, la normalità è essere "fuorilegge"..
questo porta si gli apicoltori ad esser menefreghisti , perchè negli ultimi anni la negligenza di chi ha stilato certi regolamenti ci ha affossato qui.. ne siamo consapevoli..
di nuovo, questo tentativo ministeriale di "accomunarci tutti" con questi corsi ecc è la normale conseguenza delle linee dettate dall europa.. l italia vuole (in realtà deve) accomunarsi a ciò che è stato dettato.. forse a qualcuno qui potrebbe venire la nausea e ritrarsi.. ma è proprio qui che non si deve mollare..
reputo necessario fare questo benedetto (ridicolo) corso, perchè è la via per poter (nei prossimissimi anni a venire) far sentire nuovamente la nostra voce..
son altri i modi per "obbligare" le associazioni e i ministeri a darci ascolto.. purtroppo "nascondersi nella macchia" , come fatto fin oggi, significa arrendersi, a mio avviso.. perchè qualcuno lo preferisce anche, potendo imperterriti continuare con chi si accuccia bene..
i tempi son cambiati, se davvero teniamo alle api dobbiamo sbatterci di più, e insieme essere più incisivi, altrimenti significa lasciare che scelgano ancora per noi..
--------------
forse può ancora andare bene per chi detiene una manciata di alveari.. ma oggi tutte le attività con centinaia di capi allevati cosa dovrebbero fare?
chiarisco che anche io ho forti dubbi, ma non mi va proprio di lasciare tutto qui.. la mia famiglia ha investito tanto in questa attività, ci spero ancora troppo ?
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
io condivido le tue preoccupazioni, capisco cosa dici quando affermi di aver fatto sacrifici...Diavolo.... davvero auguro a tutti il meglio.
la realtà è che come dici tu.... gli apicoltori sono menefreghisti.. ma non condivido completamente, io parlo per me, poi... dico che tanti sono senza coscienza, altri hanno bisogno di svilupparla. e parte tutto dall'educazione... altri invece meritano 1000x il loro valore. e purtroppo questo succede dall'alba dei tempi.
il problema secondo me è molto più profondo... sta nelle radici del nostro essere. Il problema non sono le pratiche fatte per adeguare ed alzare a livello... il problema è che ci sono alcune leggi a cui tutti devono sottostare, altre solo per qualcuno, mentre per qualche individuo non si applicano per nulla. e sono gli stessi che sbandierano "la legge è uguale per tutti" e poi fan leggi per privilegiarsi sopra gli altri.
noi ci conformiamo, si ok... e le aziende agricole che contribuiscono allo sterminio coi pesticidi? a quelle possiamo prorogare di anno in anno mentendo e truffando le persone che si fidano. volete fermare la moria di api? smettete le colture intensive, rinunciamo alla vanità del bello e torniamo coi piedi in terra. semplice. se non lo fate è perchè non siete pronti a rinunciare ai vostri privilegi. perchè chi ha 1000 alveari non può favorire un po di equilibrio portando ad 1\4 le loro produzioni in modo che tutti ne possiamo beneficiare magari anche collaborare e realizzarci insieme? interessi. alla faccia delle libere opportunità, alla faccia del libero mercato... stiamo giocando ad un gioco in cui le regole penalizzano alcuni individui di proposito.. non perchè uno e più o meno bravo... si poi ci sono le eccezzioni certo....
se fossimo equi dovremmo far chiudere immediatamente tutti coloro che minano la salute degli altri per inseguire la propria vanità. Uscite dalle vostre vetrine, scendete dalle torri di avorio e venite a confronto con la realtà.
il problema è che i controlli vengono fatti per modo di dire, come dici tu. se fatto con coscienza, non è sbagliato adeguarsi alle norme europee... ma miseria... devono cambiare molte altre cose... non possiamo adeguarci solo sotto certi aspetti. gli stipendi che permettono di finaziare queste iniziative? le cose devono essere proporzionate...
il problema è che non abbiamo più le XXXX per lottare per i nostri diritti. Api o meno che sia.
Scusa se te lo faccio notare: chi o che cosa ti assicura che in questa maniera tu possa continuare a fare quel che ti piace e per una qualsivoglia ragione non ti dicano : bene, adesso tutto questo non è tuo. è nostro. (sono solo mie supposizioni, scusa se mi permetto di presumere senza sapere, magari tu stai facendo la tua battaglia...perciò non voglio giudicare. il mio è solo un pensiero rivolto ai fatti)
io ho 28 anni ormai e non ho vissuto la guerra di liberazione... ma miseria ...la gente è morta per liberare le generazioni future dalla macchina opprimente del fascismo.... per? non aver imparato un emerito tubo di granito.
.....................................................
_ non è molto pertinente col discorso apistico, (voglio fare solo un esempio) ma al nostro governo ci vogliono vendere come "provincia" e farci annettere all'america come stato. Questo significa che la tua bella costituzione vien rimpiazzata dalla loro, dalle loro leggi, dalle loro pratiche. questo include avvelenare di proposito i propri cittadini. porto d'armi... blah bla blah etc. non molto roseo come futuro, vero?
e se noi continuiamo a tenere la testa bassa e a dir di si per paura che ci portino via tutto... beh... lo faranno. prima o poi.
per quanto mi riguarda, io venderò cara la mia pelle.
e a mal in cuore se le cose dovessero non essere più sostenibili, scapperò anche io... non vale la pena combattere per un paese o una causa già morta.
scusatemi...chiusa parentesi.
..............................................
il modo per far sentire la nostra voce è: non aderire in nessun modo. deve sfasciarsi per poter ricostrire... per cui io penso che bisogna solo tener duro... devono morire di fame.
e so che spaventa tremendamente... ma guardatevi intorno..... da quando abbiamo iniziato a venerare il dio denaro...sovrascrivendo la morale data da dio... è li che ha avuto inizio il declino.
...........................................................................
detto questo vi dirò la verità: mi piacerebbe aprire un azienda, il progetto per il 2026 era proprio questo....... ma....chi me lo fa fare? non ho minimamente voglia di fare sacrifici e poi buttare tutto all'aria perchè non ho le credenziali per "adeguarmi"..... cioè...Siamo seri ragazzi per una volta...
il presidente dell'APAT ha 5 alveari....ma dai....e vuole insegnare cosa?
le cose pricipali che fanno sono viaggi di piacere a roma... un paio d'anni fa c'è stato un problema con un lotto di acido formico che si era guastato... loro non lo vendevano in associazione per cui non si sono minimamente prooccupati di avvisare gli associati...responsabilità?
oppure che tutti gli ordini devono passare per un esclusiva azienda? (marcon).
non venitemi a raccontare le favolette su....mentono e illudono costantemente, IA a tutto spiano. e la gente se la beve....
....................................................................................
Non voglio essere indisponente, ma io sono stufo di essere menato per l'aia da chi mi dice di fare i miei interessi....quando chiaramente non è così.
la realtà è che come dici tu.... gli apicoltori sono menefreghisti.. ma non condivido completamente, io parlo per me, poi... dico che tanti sono senza coscienza, altri hanno bisogno di svilupparla. e parte tutto dall'educazione... altri invece meritano 1000x il loro valore. e purtroppo questo succede dall'alba dei tempi.
il problema secondo me è molto più profondo... sta nelle radici del nostro essere. Il problema non sono le pratiche fatte per adeguare ed alzare a livello... il problema è che ci sono alcune leggi a cui tutti devono sottostare, altre solo per qualcuno, mentre per qualche individuo non si applicano per nulla. e sono gli stessi che sbandierano "la legge è uguale per tutti" e poi fan leggi per privilegiarsi sopra gli altri.
noi ci conformiamo, si ok... e le aziende agricole che contribuiscono allo sterminio coi pesticidi? a quelle possiamo prorogare di anno in anno mentendo e truffando le persone che si fidano. volete fermare la moria di api? smettete le colture intensive, rinunciamo alla vanità del bello e torniamo coi piedi in terra. semplice. se non lo fate è perchè non siete pronti a rinunciare ai vostri privilegi. perchè chi ha 1000 alveari non può favorire un po di equilibrio portando ad 1\4 le loro produzioni in modo che tutti ne possiamo beneficiare magari anche collaborare e realizzarci insieme? interessi. alla faccia delle libere opportunità, alla faccia del libero mercato... stiamo giocando ad un gioco in cui le regole penalizzano alcuni individui di proposito.. non perchè uno e più o meno bravo... si poi ci sono le eccezzioni certo....
se fossimo equi dovremmo far chiudere immediatamente tutti coloro che minano la salute degli altri per inseguire la propria vanità. Uscite dalle vostre vetrine, scendete dalle torri di avorio e venite a confronto con la realtà.
il problema è che i controlli vengono fatti per modo di dire, come dici tu. se fatto con coscienza, non è sbagliato adeguarsi alle norme europee... ma miseria... devono cambiare molte altre cose... non possiamo adeguarci solo sotto certi aspetti. gli stipendi che permettono di finaziare queste iniziative? le cose devono essere proporzionate...
il problema è che non abbiamo più le XXXX per lottare per i nostri diritti. Api o meno che sia.
Scusa se te lo faccio notare: chi o che cosa ti assicura che in questa maniera tu possa continuare a fare quel che ti piace e per una qualsivoglia ragione non ti dicano : bene, adesso tutto questo non è tuo. è nostro. (sono solo mie supposizioni, scusa se mi permetto di presumere senza sapere, magari tu stai facendo la tua battaglia...perciò non voglio giudicare. il mio è solo un pensiero rivolto ai fatti)
io ho 28 anni ormai e non ho vissuto la guerra di liberazione... ma miseria ...la gente è morta per liberare le generazioni future dalla macchina opprimente del fascismo.... per? non aver imparato un emerito tubo di granito.
.....................................................
_ non è molto pertinente col discorso apistico, (voglio fare solo un esempio) ma al nostro governo ci vogliono vendere come "provincia" e farci annettere all'america come stato. Questo significa che la tua bella costituzione vien rimpiazzata dalla loro, dalle loro leggi, dalle loro pratiche. questo include avvelenare di proposito i propri cittadini. porto d'armi... blah bla blah etc. non molto roseo come futuro, vero?
e se noi continuiamo a tenere la testa bassa e a dir di si per paura che ci portino via tutto... beh... lo faranno. prima o poi.
per quanto mi riguarda, io venderò cara la mia pelle.
e a mal in cuore se le cose dovessero non essere più sostenibili, scapperò anche io... non vale la pena combattere per un paese o una causa già morta.
scusatemi...chiusa parentesi.
..............................................
il modo per far sentire la nostra voce è: non aderire in nessun modo. deve sfasciarsi per poter ricostrire... per cui io penso che bisogna solo tener duro... devono morire di fame.
e so che spaventa tremendamente... ma guardatevi intorno..... da quando abbiamo iniziato a venerare il dio denaro...sovrascrivendo la morale data da dio... è li che ha avuto inizio il declino.
...........................................................................
detto questo vi dirò la verità: mi piacerebbe aprire un azienda, il progetto per il 2026 era proprio questo....... ma....chi me lo fa fare? non ho minimamente voglia di fare sacrifici e poi buttare tutto all'aria perchè non ho le credenziali per "adeguarmi"..... cioè...Siamo seri ragazzi per una volta...
il presidente dell'APAT ha 5 alveari....ma dai....e vuole insegnare cosa?
le cose pricipali che fanno sono viaggi di piacere a roma... un paio d'anni fa c'è stato un problema con un lotto di acido formico che si era guastato... loro non lo vendevano in associazione per cui non si sono minimamente prooccupati di avvisare gli associati...responsabilità?
oppure che tutti gli ordini devono passare per un esclusiva azienda? (marcon).
non venitemi a raccontare le favolette su....mentono e illudono costantemente, IA a tutto spiano. e la gente se la beve....
....................................................................................
Non voglio essere indisponente, ma io sono stufo di essere menato per l'aia da chi mi dice di fare i miei interessi....quando chiaramente non è così.
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
rispetto il punto di vista e lo condivido pure.. qui abbiamo deciso invece di "lottare".. per un azienda storica che già cè, per il futuro dei nostri figli e delle nostre api, del nostro territorio e ciò che contiene.. io che scrivo ho passato i quaranta anni e gestisco circa quattrocento alveari.. se non mi "conformo" , mi annientano, se trovano mezza virgola fuori posto, rischio l intera attività.. ma aldilà di ciò..
abbiamo comunque deciso di essere "contrari" alle scelte ministeriali, fare questo corso non significa avvallarli in toto..
noi vogliamo lavorare ancora in questo reparto e principalmente poter dire la nostra all interno dei comizi apistici, quando difendiamo l ape e puntiamo (appunto) il dito contro fitofarmaci e tutto ciò che "gira male"..
vorremmo fare la differenza, in questo senso, ma se non ho ne corso ne attività , che diritto ho di parlare? come posso chiedere determinati interventi o modifiche, se non opero "alla luce" nel settore? moltissimi apicoltori son colpevolmente latitanti su quest aspetto.. purtroppo..
stiamo seriamente pensando ad alternative, ma senza l aiuto degli apicoltori non è possibile.. per incidere sulle scelte ministeriali bisogna per l appunto essere coesi e onestamente lavorare nella medesima, perlomeno comunemente lavorare per il "benessere apistico".. proprio qui il meccanismo va invertito, le istituzioni hanno già fallito .. già esistono realtà "alternative".. più o meno legali.. ma il succo in fondo resta il medesimo.. gli apicoltori "sovversivi" quando si ritrovano, di cosa parlano? cosa decidono? cosa fanno, in fondo?
purtroppo io stesso percepisco molti musi arresi, ma facciamoci coraggio.. ciò non significa farsi infinocchiare ancora, è proprio questo il dilemma..
abbiamo comunque deciso di essere "contrari" alle scelte ministeriali, fare questo corso non significa avvallarli in toto..
noi vogliamo lavorare ancora in questo reparto e principalmente poter dire la nostra all interno dei comizi apistici, quando difendiamo l ape e puntiamo (appunto) il dito contro fitofarmaci e tutto ciò che "gira male"..
vorremmo fare la differenza, in questo senso, ma se non ho ne corso ne attività , che diritto ho di parlare? come posso chiedere determinati interventi o modifiche, se non opero "alla luce" nel settore? moltissimi apicoltori son colpevolmente latitanti su quest aspetto.. purtroppo..
stiamo seriamente pensando ad alternative, ma senza l aiuto degli apicoltori non è possibile.. per incidere sulle scelte ministeriali bisogna per l appunto essere coesi e onestamente lavorare nella medesima, perlomeno comunemente lavorare per il "benessere apistico".. proprio qui il meccanismo va invertito, le istituzioni hanno già fallito .. già esistono realtà "alternative".. più o meno legali.. ma il succo in fondo resta il medesimo.. gli apicoltori "sovversivi" quando si ritrovano, di cosa parlano? cosa decidono? cosa fanno, in fondo?
purtroppo io stesso percepisco molti musi arresi, ma facciamoci coraggio.. ciò non significa farsi infinocchiare ancora, è proprio questo il dilemma..
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
apprezzo il carattere del tuo intervento...
assolutamente non sto dicendo di mollare, arrendersi.
purtroppo devo anche dire che non tutti hanno le stesse realtà e le stesse possibilità.. io con 6 "miseri" alveari sono impotente appunto... per cui devo trovare la "mia" via per farmi valere. come faccio a mettere su attività, quando gli ostacoli sono così alti da superare se parti da zero? non dimentichiamo che chi riescie oggi, il più delle volte è perchè ha le spalle coperte da chi è venuto prima... tanti non sanno cosa significa fare sacrifici, e danno molto per scontato.
lo vedi anche tu no, che le opportunità che avevano 50 anni fa non sono le stesse di adesso? che la competizione é selvaggia e disonesta?? non possiamo inquadrare certi eventi/esperienze e renderli uno standard perchè il mondo umano è in costante evoluzione. sai quante volte la gente mi dice "eh...ai miei tempi....?" cosa dovrei rispondere io?
(per me) comprare un veicolo (usato, senza grossi problemi di usura) fare una stanza per adibirla a smielatura (ancora meno affittare), permessi, verifiche etc etc per me non sono fattibili in questo momento e non so se neanche il 2026 ci riuscirò, sto lavorando 2 lavori (sono sfigato perchè la mia localita è balneare e quindi stagionale. per cui il lavoro si concentra tutto in estate)ma non ho intenzione di gettare la spugna tanto presto.. questo è certo. ci stiamo attivando per fortuna anche qui da noi (siamo in 5 al momento) e ne parlerò anche io nei prossimi incontri. e sì per ora non possiamo far altro... se non aderire...
chidere di condividere potrebbe essere la soluzione alm momento per stare in pista ma non tutti sono disposti...e non trovo giusto che non possa fare le cose da solo, ma mi debba "unire" ad altri per sopravvivere....e chiedere "aiuto" agli enti di credito è peggio... io non voglio usare un "ascensore" e credo di avre il diritto di scegliere... per mia idea le associazioni dovrebbero favorire tutti in egual modo, dal professionista con 400 alveari al novizio con 3, ma che potenzialmente un giorno potrebbero diventare 100....
non voglio criticare, ma stai dicendo che non saresti disposto a rinunciare a qualche decina di alveari e qualche areale per aiutare anche gli altri? o lo faresti? beh, non sono tutti disponibili come te... quindi tanto di cappello perchè ce ne sono veramente, veramente pochi.
e come dici tu giustamente l'unione fa la forza...ma credo che dovremmo essere anche pronti a "rivoltarci" se i tempi non permettono più comunicazione.
non dico che il mio è IL metodo. sarebbe molto presuntuoso. vero anche però vhe se guardo intorno a me sono pochissimi quelli interessati a cambiare in bene le cose.
......................................................................
chiedo venia... perchè sono anche molto ingorante su tante cose, quindi per me è facile idealizzare concetti che nella pratica sono veramente complessi, e cadere quindi nell'errore e nel giudizio... senza sapere di fatto le esperienze altrui.
fino a prima il mondo è sempre andato avanti senza tutti questi protocolli e precauzioni, tant'è che appunto il nostro fisico sta diventando sempre più debole perchè "l'giene ci sta togliendo le facoltà di usare i meccanismi naturali... non dico di mangiare cibo avariato e fare cose palesemente male.... etc etc... e io non cosa è cambiato da allora ad adesso.... la gravità non si è mica invertita... Per fare le cose bene bisogna prendersene cura![/u]
assolutamente non sto dicendo di mollare, arrendersi.
purtroppo devo anche dire che non tutti hanno le stesse realtà e le stesse possibilità.. io con 6 "miseri" alveari sono impotente appunto... per cui devo trovare la "mia" via per farmi valere. come faccio a mettere su attività, quando gli ostacoli sono così alti da superare se parti da zero? non dimentichiamo che chi riescie oggi, il più delle volte è perchè ha le spalle coperte da chi è venuto prima... tanti non sanno cosa significa fare sacrifici, e danno molto per scontato.
lo vedi anche tu no, che le opportunità che avevano 50 anni fa non sono le stesse di adesso? che la competizione é selvaggia e disonesta?? non possiamo inquadrare certi eventi/esperienze e renderli uno standard perchè il mondo umano è in costante evoluzione. sai quante volte la gente mi dice "eh...ai miei tempi....?" cosa dovrei rispondere io?
(per me) comprare un veicolo (usato, senza grossi problemi di usura) fare una stanza per adibirla a smielatura (ancora meno affittare), permessi, verifiche etc etc per me non sono fattibili in questo momento e non so se neanche il 2026 ci riuscirò, sto lavorando 2 lavori (sono sfigato perchè la mia localita è balneare e quindi stagionale. per cui il lavoro si concentra tutto in estate)ma non ho intenzione di gettare la spugna tanto presto.. questo è certo. ci stiamo attivando per fortuna anche qui da noi (siamo in 5 al momento) e ne parlerò anche io nei prossimi incontri. e sì per ora non possiamo far altro... se non aderire...
chidere di condividere potrebbe essere la soluzione alm momento per stare in pista ma non tutti sono disposti...e non trovo giusto che non possa fare le cose da solo, ma mi debba "unire" ad altri per sopravvivere....e chiedere "aiuto" agli enti di credito è peggio... io non voglio usare un "ascensore" e credo di avre il diritto di scegliere... per mia idea le associazioni dovrebbero favorire tutti in egual modo, dal professionista con 400 alveari al novizio con 3, ma che potenzialmente un giorno potrebbero diventare 100....
non voglio criticare, ma stai dicendo che non saresti disposto a rinunciare a qualche decina di alveari e qualche areale per aiutare anche gli altri? o lo faresti? beh, non sono tutti disponibili come te... quindi tanto di cappello perchè ce ne sono veramente, veramente pochi.
e come dici tu giustamente l'unione fa la forza...ma credo che dovremmo essere anche pronti a "rivoltarci" se i tempi non permettono più comunicazione.
non dico che il mio è IL metodo. sarebbe molto presuntuoso. vero anche però vhe se guardo intorno a me sono pochissimi quelli interessati a cambiare in bene le cose.
......................................................................
chiedo venia... perchè sono anche molto ingorante su tante cose, quindi per me è facile idealizzare concetti che nella pratica sono veramente complessi, e cadere quindi nell'errore e nel giudizio... senza sapere di fatto le esperienze altrui.
fino a prima il mondo è sempre andato avanti senza tutti questi protocolli e precauzioni, tant'è che appunto il nostro fisico sta diventando sempre più debole perchè "l'giene ci sta togliendo le facoltà di usare i meccanismi naturali... non dico di mangiare cibo avariato e fare cose palesemente male.... etc etc... e io non cosa è cambiato da allora ad adesso.... la gravità non si è mica invertita... Per fare le cose bene bisogna prendersene cura![/u]
- ciocca956
- Pupa

- Messaggi: 190
- Iscritto il: 28/07/2022, 8:01
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Lessinia Orientale
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Essere coeso ai tuoi principi?Rob ha scritto: 12/12/2025, 16:19 ...........................
bisogna per l appunto essere coesi e ..........................
Manco morto|
- Gaarth_
- Uovo

- Messaggi: 85
- Iscritto il: 18/05/2024, 16:12
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Jesolo, Laguna di Venezia
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Suvvia... Ciocca...
abbiamo capito che non condividi per nulla le nostre opinioni...
ma serve giocare ai 10 piccoli indiani? mettete da parte le frecciatine... stiamo cercando di avere una discussione costruttiva...
se volessi esprimere anche la tua di opinione, forse impareremmo meglio a conoscerci e (forse) lavorare tutti per il bene comune?
se poi non funzione amen, almeno cia bbiamo provato con leggerezza nel cuore.
abbiamo capito che non condividi per nulla le nostre opinioni...
ma serve giocare ai 10 piccoli indiani? mettete da parte le frecciatine... stiamo cercando di avere una discussione costruttiva...
se volessi esprimere anche la tua di opinione, forse impareremmo meglio a conoscerci e (forse) lavorare tutti per il bene comune?
se poi non funzione amen, almeno cia bbiamo provato con leggerezza nel cuore.
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
mhà.. invece palesarsi solo per rompere le scatole va bene eh.. dai su..
ciocca, ultimamente sembra che sia tu l indispettito.. e sinceramente non capisco il perchè.. non mi sembra di incitare il forum all illecito e all assassinio e cerco solo di chiarire alcuni aspetti.. perchè amo l apicoltura e ci lavoro dentro da sempre, praticamente.. i miei dati son reperibili e non mi nascondo dietro un avatar.. i nostri valori non mi sembrano tanto avvelenati da condurre gli apicoltori che circolano qui sulla "cattiva strada", o per fargli morire gli alveari.. dicci cosa ti fa storcere il naso..
piuttosto.. sei invece tu che resti qui solamente a sparare a zero su ogni ortografia fuoriposto, oppure te la prendi quando un novizio dice imprecisioni e invece che aiutare te la prendi.. praticamente succede sempre.. non mi sembra di aver letto molto di utile (apisticamente parlando) da parte tua, non ti addentri mai parlando di api, ma ti palesi solo per cantarle a qualcuno.. ora motiva la tua risposta..
per tua stessa ammissione non hai nulla da condividere qui.. di recente hai schivato un ban grande come una casa.. hai salutato tutti eppur ancora qui a far solo contesti.. mi piacerebbe capire la tua filosofia , invece, ma non ti sbilanci mai..
magari inizia a farci scoprire chi sei, dato che dici di farlo per lavoro, palesati.. dicci cosa fai nella vita reale, qual è la tua attività apistica? dove operi, quanti alveari conduci e con che modalità.. se davvero sei un buon apicoltore e sei riuscito a trovare un sistema equo per far campare meglio gli alveari, dillo.. ma non succede mai..
..è solo che a un certo punto, sei tu che "manchi"..
basta leggerti, per capire che hai poche api, o pochi anni di esperienza.. oppure sei uno dei classici che vivacchia per partito preso reggendo le mutande di qualcun altro.. sinceramente son stanco di leggere anche queste tue uscite, perchè di utile non hanno proprio nulla.. ma proprio mai eh..
- Rob
- Ape bottinatrice

- Messaggi: 526
- Iscritto il: 27/01/2018, 20:47
- Ultima attività: -
- Sesso: Maschile
- Apicoltore per: Lavoro
- Località: Valcamonica, Brescia, provincia e limitrofe..
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Gaarth grazie per la pazienza.. 
ti leggo volentieri e comprendo le difficoltà odierne nell avviare un attività partendo praticamente da zero, vale un pò in tutti i settori, ma quello apistico ha altre complessità aggiunte, come giustamente scrivi la burocrazia non aiuta..
è per questo che tartassiamo i veterinari e le asl e le associazioni.. il declino è evidente, ma ti garantisco che ci son alcune persone disposte a buttare l anima in questo campo e questa "battaglia"..
anche noi siamo sovversivi, perchè il nostro compito è indirizzare gli apicoltori verso un apicoltura sostenibile , di facile accesso e fornendo il supporto sul campo necessario..
ogni stagione cediamo alveari e areali per favorire gli apicoltori locali, e a volte funziona.. purtroppo gli apicoltori interessati sono pochi o troppo inesperti.. quindi ciò che và per la maggiore è andare nei loro apiari ad aiutare e farli venire nei nostri per far constatare e poter insegnare..
si, anche noi stiamo operando una "rivoluzione" a nostro modo.. siamo costantemente attivi e ci prendiamo la briga di comunicare ad asl e associazioni locali le problematiche del momento, o le occasioni, o le necessità varie che posson emergere.. a volte ci impuntiamo, a volte cè da mediare..
potremmo starcene a guardare gli altri che affondano mentre ci riempiamo le tasche, ma invece rinunciamo spesso e cerchiamo di metterci in gioco.. e sottolineo: siamo attaccati su tutti i fronti, ma la bontà del nostro operato è agli occhi di tutti e son gli apicoltori stessi a farci un pò da "scudo" , perchè appunto se siamo molti ad adottare la medesima filosofia le istituzioni non possono andare oltre senza ascoltare..
io credo che siano anni buoni per far questo, "rivoluzione" mi sembra eccessivo
ma di certo arriveranno cambiamenti.. avanti tutta !! 
ti leggo volentieri e comprendo le difficoltà odierne nell avviare un attività partendo praticamente da zero, vale un pò in tutti i settori, ma quello apistico ha altre complessità aggiunte, come giustamente scrivi la burocrazia non aiuta..
è per questo che tartassiamo i veterinari e le asl e le associazioni.. il declino è evidente, ma ti garantisco che ci son alcune persone disposte a buttare l anima in questo campo e questa "battaglia"..
anche noi siamo sovversivi, perchè il nostro compito è indirizzare gli apicoltori verso un apicoltura sostenibile , di facile accesso e fornendo il supporto sul campo necessario..
ogni stagione cediamo alveari e areali per favorire gli apicoltori locali, e a volte funziona.. purtroppo gli apicoltori interessati sono pochi o troppo inesperti.. quindi ciò che và per la maggiore è andare nei loro apiari ad aiutare e farli venire nei nostri per far constatare e poter insegnare..
si, anche noi stiamo operando una "rivoluzione" a nostro modo.. siamo costantemente attivi e ci prendiamo la briga di comunicare ad asl e associazioni locali le problematiche del momento, o le occasioni, o le necessità varie che posson emergere.. a volte ci impuntiamo, a volte cè da mediare..
potremmo starcene a guardare gli altri che affondano mentre ci riempiamo le tasche, ma invece rinunciamo spesso e cerchiamo di metterci in gioco.. e sottolineo: siamo attaccati su tutti i fronti, ma la bontà del nostro operato è agli occhi di tutti e son gli apicoltori stessi a farci un pò da "scudo" , perchè appunto se siamo molti ad adottare la medesima filosofia le istituzioni non possono andare oltre senza ascoltare..
io credo che siano anni buoni per far questo, "rivoluzione" mi sembra eccessivo
- Marianna
- Pupa

- Messaggi: 164
- Iscritto il: 12/09/2010, 11:45
- Ultima attività: -
- Sesso: Femminile
- Apicoltore per: Hobby
- Località: Avellino
Re: Corso FAD Izslt obbligatorio
Ho partecipato anch'io al corso 'Programma formativo per operatori ai sensi del DM 6 settembre 2023', pur non essendo una professionista, ma conducendo un allevamento familiare. Durante l'esame ho risposto correttamente a 28 domande su un massimo di 29 (96,55%). Ora aspetto con entusiasmo l'attestato di superamento del corso, che mi verrà rilasciato dopo la chiusura dello stesso (31 dicembre 2025), previa comunicazione.Marianna ha scritto: 06/12/2025, 15:43"Possono partecipare al corso anche coloro che hanno meno di dieci alveari?"Rob ha scritto: 05/12/2025, 18:32 Ciao a tutti.. a breve dovrebbe diventare obbligatorio sopra i 10 alveari.. avete già provveduto a mettervi in regola ed aggiornarvi? come avete trovato il corso erogato?
cosa ne pensate?![]()


