Forum Italiano sull'apicoltura

Ciao Maurizio.. :) premetto che non è nulla di personale nei tuoi confronti.. criticherò aspramente e cercherò di dare la mia visione.. non sarò breve.. e perdonami se puoi.. ;) [leggere a cuor leggero] :).......................................... le tre celle (reale, operaia, fuco) son diverse per...

Marianna Il miele vegano è effettivamente una valida alternativa per chi segue una dieta vegana, in quanto non proviene dalle api e quindi non implica lo sfruttamento animale. Tuttavia, è importante sottolineare che, pur avendo un aspetto e un sapore simili a quelli del miele, il miele vegano è sol...

Sì, i favi neri residui che ottieni dopo aver estratto la cera possono essere utilizzati come concime, ma ci sono alcune cose da considerare. Quando la cera viene estratta dai favi, ciò che rimane sono principalmente i resti di propoli, polline e piccole quantità di cera. Chimicamente, i favi stessi...

La tua osservazione fabio solleva una questione importante riguardo la distinzione tra miele naturale e prodotti sintetici, come il "miele artificiale", :sad: che purtroppo vengono spesso confusi. È vero che il vero miele, che deriva dal lavoro delle api, non può essere sostituito da un pr...

Buongiorno, premetto col dire che questo è il mio primo anno in apicoltura. Oggi mentre stavo visitando una famiglia orfana, alla quale avevo provato a dare dei telaini con uova ho visto che era nata la regina con un addome stranamente piccolo, come si vede in foto non è più lunga di un'operaia. Qu...

Ciao fabio e Marianna , :ave: avete perfettamente ragione: la teoria è importante, ma alla fine è la pratica che fa la differenza. Le formule matematiche :book: possono dare una guida, ma in apicoltura, come in molti altri ambiti, sono le variabili quotidiane che influenzano i risultati reali. Ogni ...

Buongiorno Emanuele, benvenuto nel mondo dell'apicoltura! È davvero un piacere che tu abbia deciso di entrare a far parte di questa comunità. Se hai domande sull'apicoltura, sia che riguardino le basi della cura delle api o curiosità più specifiche, saremo felice di aiutarti. Buona giornata anche a ...

Riprendendo il discorso interrotto di ieri, ti illustrerò ulteriormente le differenze tra le due formule, analizzando le implicazioni pratiche e metodologiche di ciascuna. 1. Approccio della prima formula: (confronto tra due trattamenti) La prima formula si usa quando si vogliono confrontare due tra...

In sintesi le due formule che hai evidenziato Marianna riguardano entrambe il calcolo della percentuale di varroa caduta in seguito a un trattamento, ma si basano su approcci e dati diversi. Vediamo nel dettaglio le differenze: 1. Prima Formula (Trattamento con prodotti come APILIFE VAR e Perizin): ...

Capisco il tuo punto di vista ciocca956 e apprezzo la tua esperienza e il tuo approccio pratico alla gestione della varroa. È evidente che, nella tua pratica, hai sviluppato un sistema che si adatta alle condizioni specifiche delle tue arnie e che ti permette di valutare l'efficacia dei trattamenti ...

Ciao Marianna Per calcolare la percentuale di varroa caduta in seguito al trattamento con acido ossalico, seguendo l'approccio descritto nella tua domanda, puoi usare la seguente formula: Percentuale di varroa caduta = (Varroe cadute dopo il trattamento/varroe iniziale stimale) X 100 Tuttavia, poich...

Ciao coconta ! In effetti, la questione della stima dell'infestazione da Varroa è complessa e può suscitare opinioni diverse tra gli apicoltori, ma cercherò di chiarire il mio pensiero riguardo ai punti sollevati nel tuo commento. La caduta naturale della Varroa, o "caduta spontanea", è un...

Premetto che ad agosto nei cassetti non è caduto un gran che, visti anche da un apicoltore più esperto di me mi disse che probabilmente non avevano addosso molto parassita. Guido81 se ad agosto non è caduta molta varroa nei cassetti, potrebbe essere un buon segno, indicando che la presenza di varro...

Ciao a tutti, ho visto un paio di queste attorno a un'arnia stamattina.... ho subito pensato alla velutina ma erano piccole, piu o meno come un'ape, e mi sembra che la striatura gialla nella velutina sia piu in basso... devo preoccuparmi? No, niente paura, è solo un'ape che sta semplicemente invecc...

In effetti, quello che proponi è un buon sistema, semplice e pratico. Usare un cucchiaino di plastica per dosare la quantità consigliata da Apibioxal sembra efficace, dato che il range di 2.4-2.9 grammi è accettabile. Senza bisogno di bilance o siringhe, si risparmia tempo e si semplifica il process...

Ciao Matteo e Lucrezia, benvenuti nel forum! :) È un piacere avervi con noi e congratulazioni per i vostri 10 anni di attività apistica! 🐝 La vostra esperienza e passione per l'apicoltura sicuramente saranno di grande valore per tutti noi. Non vediamo l'ora di conoscere meglio il vostro lavoro e di ...

Le api costruiscono i loro nidi sfruttando l'ambiente circostante, ottenendo un equilibrio naturale tra isolamento e ventilazione. :sad: Coibentare gli alveari, come descritto nell’articolo, significa agire contro natura, creando più danni che benefici per l'alveare. In natura, le api non vivono in...

Nessun apicoltore si sognerebbe di nutrire gli alveari all'esterno, per il pericolo di saccheggio, di contrarre malattie e per il rischio di nutrire anche le api del vicino. In effetti, le api tendono a saccheggiare quando lo sciroppo viene offerto esternamente, poiché percepiscono una competizione ...

Ciao a tutti...per chi ha le bilance sotto alle arnie mi sapete dire più o meno la media del peso delle vostre arnie nei vari periodi dell'anno? Grazie Come accennato in un post precedente, Alcuni apicoltori pesano periodicamente le arnie utilizzando bilance specifiche per monitorare le variazioni ...

Buongiorno Beekeeper86 La risposta alla tua domanda dipende molto dal tipo di arnia, dalla zona geografica e dalle pratiche di gestione, ma ti posso dare un'idea generale dei pesi medi delle arnie nei vari periodi dell’anno. In inverno (dicembre-febbraio): Le arnie, in genere, pesano meno, soprattut...